Una superba Ilenia Cordola trascina l’Akronos al successo sul Carosello Carugate
Quando il gioco si fa duro, si sa, i duri cominciano a ballare. E così, pur faticando non poco, le lunette escono danzando dal Palasport milanese con due punti che valgono oro specie in vista del prossimo, difficilissimo, incontro con il Costa Magnaga (peraltro uscito sconfitto dal big match casalingo con Crema).
Lisciate in settimana nel post di presentazione del match sulla pagina facebook (con l’Akronos Pms definita “squadrone del Torinese che porterebbe a scuola l’Auxilium maschile per organizzazione e gestione”), le lunette si sono trovate di fronte un palazzetto decisamente ostico che non ha certo facilitato la serata. In più si aggiunga il momento di euforia delle padrone di casa, reduci da due successi di fila dopo l’arrivo di Cesari in panchina; e la serata (al momento senza spiegazioni) di assoluto black-out di Grigoleit (per lei, ai vertici di quasi tutte le statistiche gialloblù una serata da 0/2 da due e da tre, 5 rimbalzi e due assist) ed ecco spiegate le difficoltà nel prendere il ritmo della danza.
Primo minuto che pare comunque arridere alle ospiti con Cordola e Conte a segno nei primi due attacchi a disposizione. Poi però ecco il minibreak lombardo di 6-0 che porta al 9-4 sul canestro di Gambarini dopo 4’13”. A suonar la carica la futura mvp di serata, Ilenia Cordola (al termine 25 punti con 10/14 da due, 1/4 da tre, 2/2 in lunetta, 5 rimbalzi ed un assist per +17 di valutazione in poco più di 28’ in campo), che tiene in movimento lo score moncalierese ma trova poco aiuto dalle compagne tanto che a 39” dalla sirena Maffenini porta a +9 il gap sul 21-12. Fondamentale nei rimanenti secondi, il gioco da tre di Katshithi che zittisce anche un po’ dei beceri cori ricevuti.
Nel secondo quarto l’Akropnos prova a reagire, Conte ne mette due da tre riportando ad un possesso le lunette che accorciano ad una sola lunghezza sul canestro di Berrad al 17’57” (28-27) salvo poi cedere qualcosa nel finale per il 32-28 con cui si torna negli spogliatoi.
Ripresa e per 3’ si vede l’Akronos protagonista dell’andata. Per una spenta Grigoleit c’è una Cordola come detto da urlo e per i supporters gialloblù va bene uguale. Un po’ meno bene per le padrone di casa che passano dal +6 al -6 (34-40) travolte dalle triple di Cordola e Landi con la carmagnolese a segno anche tre volte dal pitturato. Carugate ha però il merito di non fasciarsi la testa e riprendere il proprio ritmo trovando il 40 pari a metà frazione con Gambarini e, 2’ dopo, ritrovando anche il vantaggio sull’iniziativa di Molnar (42-40) che ne mette 7 di fila riportando il Carosello sul +5 (47-42).
Decisiva quindi l’ultima decina. Ed il peso del pallone è evidenziato dal punteggio che sale lento. Un vantaggio per Carugate che mantiene il +5 (51-46) fino a 5’25” dalla sirena conclusiva con Francesca Diotti che manca anzi la chance del +6 fallendo il primo libero a disposizione. Ancora dalla linea della carità non sbaglia nulla invece Cordola che stavolta trova in Katshitshi e Conte le spalle giuste per riaffancare e superare le lombarde nel breve volgere di 1′ con la lunga a realizzare un gioco da tre e la giovane guardia a trovare il canestro del 51-53 proprio su assist di Cordola. La palla pesa sempre di più ed occorre attendere la fine dei bonus di falli per rivedere muovere il punteggio. A farlo è ancora Francesca Diotti a cronometro fermo e stavolta il 2/2 vale il 53 pari con 2’39” da giocare. Si ritorna dall’altra parte del campo ed è Arianna Landi a mettere a frutto tutta la propria esperienza per la tripla che vale il successo a 145″ dal termine. Maffenini prova dall’arco l’azione seguente ma non va, ancora Maffenini, Albano e Molnar in un’unica azione con due rimbalzi offensivi ma il ferro dice sempre no. All’ingresso nell’ultmo minuto ci prova ancora Albano ma la risposta è la stessa con il tabellone che si muove solo più per il secondo libero messo a segno da Conte che sancisce il 53-57 conclusivo.
CAROSELLO CARUGATE – AKRONOS LIBERTAS MONCALIERI PMS 53-57 (21-15; 32-28; 47-42)
Carosello Carugate: Possali ne, Conti ne, Usuelli ne, F. Diotti 5, Molnar 11, Meffenini 20, Tenderini ne, Gambarini 8, Fossati 2, Colombo, Albano 7. Coach: Luigi Cesari. Ass.: Riccardo Lanza.
Akronos Libertas Moncalieri Pms: Cordola 25, G. Diotti, Conte 13, Landi 6, Berrad 2, Domizi, Katshitshi 11, Giangrasso, Bosco, Grigoleit, Hernandez. Coach: Paolo «Pillo» Terzolo. Ass.: Lorenzo Logallo e Lara Pozzato.
Arbitri: T.
Note. Percentuali. Da due: 20/35 (C), 17/33 (A). Da tre: 2/20 (C), 5/20 (A). Tiri liberi: 7/10 (C), 8/10 (A). Rimbalzi. Difensivi: 28 (C), 28 (A). Offensivi: 5 (C), 14 (A). Palle perse: 11 (C), 16 (A). Assist: 17 (C), 15 (A).
SERIE A2 girone NORD. Altri risultati 16a giornata: Alpo Ecodent – Varese 53-49; Autospeed Castelnuovo – Itas Alperia Bolzano 72-63; B&P Costa Masnaga – Parking Graf Crema 69-72; Fanola San Martino di Lupari – Val Bruna Bolzano 44-65; Fassi Albino – Giants Marghera 58-56; Ponzano – Il Ponte Casa d’Aste Milano 59-63; Velcofin Interlocks Vicenza – Delser Crich Udine (20/01, h.18)
Classifica: Ecodent Alpo Villafranca 28; Parking Graf Crema, B&P Autoricambi Costa Masnaga 26; Akronos Lib. Moncalieri Pms 24; Autosped Castelnuovo Scrivia 22; Delser Crich Udine* 20; VelcoFin InterLocks Vicenza*, Itas Alperia Bolzano 16; Giants Basket Marghera 14; Carosello Carugate, Il Ponte Case d’Aste Milano 12; Fassi Albino, Fanola San Martino di Lupari 10; Ponzano Basket 8; Acciaierie Val Bruna Bolzano 6; Bk Femm. Varese95 4. (* una partita in meno)
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