La metropolitana torinese ora punta su Collegno-Cascine Vica
La metropolitana torinese, per la quale si stanno faticosamente completando i lavori di piazza Bengasi, in direzione sud, per servire l’area moncalierese e tutto il flusso di confine con la provincia di Cuneo, fa un nuovo passo avanti con un ampliamento del servizio sino a Collegno – Cascine Vica. La conferma è venuta sabato 13 gennaio dal Ministro Delrio, che in un incontro con amministratori e cittadini del territorio ha confermato lo stanziamento di 123 milioni, deciso nei giorni scorsi dal Governo Gentiloni.
Per dare forza all’impegno, il Ministro ha anche avanzato un calendario, che prevede la stipula della convenzione entro febbraio e l’avvio del cantiere nella prossima estate. Il tempo della durata dei lavori è previsto in 4 anni. Se tutto filerà liscio, ha messo le mani avanti del Delrio, che significa sopratutto accellerare i tempi della gara di aggiudicazione dei lavori, aspetto che è curato dalla Infra-To, società della Gtt, azienda che però non sta vivendo una fase propriamente serena.
L’ulteriore prolungamento della metropolitana, è giudizio unanime, servirà allo sviluppo dell’intera area torinese e sarà decisiva per il cambiamento delle abitudini e della mobilità delle persone, sia di quelle che vivono e lavorano a Torino, sia quelle che dimorano nell’ampia cintura, ma anche dei turisti che si muoveranno con maggior rapidità e comodità in tutto il territorio torinese.
Il Ministro Delrio ha colto l’occasione per fare il punto su tutte le grandi opere e infrastrutture viarie che interessano il Piemonte e il torinese in particolare, dove continua a spiccare la Tav, per la quale ha assicurato “Si va avanti convinti -ha detto – E per il trasporto ferroviario il Consiglio dei Ministri ha appena approvato uno stanziamento di 3,5 miliardi di euro”.
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