L’Arma dei Carabinieri presenta il calendario Cites 2018
Oltre al ben noto Calendario storico, che promuove presso istituzioni e società civile l’immagine più istituzionale dell’Arma, i Carabinieri divulgano, già dal 2017, il “Calendario CITES”, ormai divenuto una tradizione. Sorta oltre dieci anni fa in seno al Servizio CITES del Corpo Forestale dello Stato, tale iniziativa è infatti proseguita nel tempo e lo scorso anno è stata adottata dall’Arma riconoscendone il valore e l’efficacia.
Il Calendario CITES ha difatti da sempre riscosso apprezzamento nel mondo scientifico, tra gli addetti al settore, tra i giovani e presso il grande pubblico, perché ha unito la qualità delle immagini alla proposizione di contenuti e curiosità tecnico-scientifiche.
Tale iniziativa rappresenta un’opportunità significativa per la sensibilizzazione del grande pubblico e la diffusione della cultura sui temi della conservazione, garantita dalla Convenzione di Washington (CITES) a oltre 30.000 specie animali e vegetali. Per questa ragione, per l’anno 2018, si è deciso, grazie al contributo del Ministero dell’Ambiente e della Tutela del Territorio e del Mare in qualità di Autorità italiana di gestione CITES, di pervenire alla pubblicazione di circa 75.000 copie, al fine di promuovere un’azione più diffusa di educazione ambientale, anche presso gli Istituti scolastici.
L’elemento caratterizzante del Calendario CITES 2018 è la condivisione delle specie e delle foto prescelte, con rappresentanti della Società Civile, fondazioni e organizzazioni non governative che storicamente hanno collaborato con il Servizio CITES e che, tra gli obiettivi della propria missione, hanno quello di salvaguardare l’ambiente e le sue risorse naturali.
Lo slogan prescelto per il 2018 è “UN MONDO CHE CAMBIA – A CHANGING WORLD”, a testimoniare il fatto che il nostro pianeta sta drammaticamente mutando il suo volto, anche e soprattutto a causa delle minacce poste in essere per mano dell’uomo. Tra queste, prima fra tutte, l’utilizzo indiscriminato delle risorse, contrario al concetto di “uso sostenibile” e l’incessante alterazione degli habitat.
Per arginare i danni prodotti da questo devastante fenomeno criminale, avente rilievo transnazionale, il contributo di tutti è fondamentale ed è per questo che l’Arma dei Carabinieri e la Società Civile testimoniano insieme del grande impegno profuso su questo importante fronte.
Appuntamento per la presentazione mercoledì 17 Gennaio Ore 11:30 presso il Parlamentino del Provveditorato Regionale Opere Pubbliche Piemonte E Valle D’Aosta.
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