Un “caldo” week-end per i carabinieri
CHIERI – Non hanno certamente avuto il tempo di annoiarsi i carabinieri della compagnia di Chieri nel fine settimana appena trascorso. Nel pomeriggio di sabato infatti i i militari dell’aliquota radiomobile hanno denunciato a piede libero, per i reati di resistenza a pubblico ufficiale, rifiuto di fornire le generalità e porto ingiustificato di coltello, M.C., romeno classe 1967 residente a Chieri, coniugato, nullafacente nonché pregiudicato. Intorno alle 15.30, a Chieri, in via Angelo Mosso, presso il pronto soccorso dell’ospedale “Maggiore”, in stato di ubriachezza alcoolica, ha insultato il personale sanitario generando l’intervento degli uomini in divisa ai quali, minacciandoli, si è poi rifiutato di indicare proprie generalità. L’uomo inoltre, nel tentativo dei carabinieri di perquisirlo, opponeva resistenza. Immobilizzato è poi stato trovato in possesso di coltello da cucina appuntito con un lama lunga ben tredici centimetri. Il soggetto, tranquillizzatosi, veniva affidato al personale sanitario per il trattamento del caso.
Negli stessi giorni, sempre a Chieri, i militari del Radiomobile hanno denunciato alla Procura della Repubblica di Torino tre romeni per furto aggravato, P.A., 24enne senza fissa dimora, nullafacente e già noto alle forze dell’ordine; B.I. classe 1990, anch’esso privo di indirizzo e lavoro, però incensurato, condizione che condivideva con l’ultimo della lista, il 23enne C. D. Il terzetto, all’interno di un supermercato, dopo essersi impossessati di nove confezioni di parmigiano, si davano alla fuga per le vie limitrofe, venendo successivamente individuati e fermati dalle gazzelle intervenute. La refurtiva, del valore di circa 150 euro, è stata interamente recuperata e restituita al negozio.
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