VILLASTELLONE – Entra in funzione il depuratore: nuova vita per il rio Stellone

Entra oggi in piena funzione il nuovo depuratore Ceis di Carmagnola, il cui difettoso funzionamento causava inquinamento nel tratto dello Stellone nel Comune di Villastellone, con gli odori, le schiume e la moria di fauna che ne è seguita in tutti questi ultimi anni.

La costruzione del nuovo depuratore è stato un procedimento costoso (diversi milioni di euro) e molto lungo, con annessi complicazioni burocratiche e procedurali che ne hanno dilatato i tempi. Ma nel 2018 si è giunti finalmente al termine.

Dopo la fine dei lavori, avvenuti nei primi mesi del 2018, a febbraio era già entrata in funzione la prima vasca di depurazione dell’impianto, e la situazione delle acque era già nettamente migliorata: i valori delle sostanze inquinanti nelle acque era risultato già al di sotto dei limiti di legge, ed in effetti erano cessati nel tratto di Villastellone odori e schiume.

Oggi, con l’entrata in funzione anche della seconda vasca di depurazione, la situazione migliora ulteriormente e lo Stellone torna così ad essere un fiume pulito e limpido, che in breve tempo potrà tornare ad ospitare la fauna tipica ed autoctona, come avveniva diversi decenni fa.

“Nell’esprimere soddisfazione per la positiva conclusione di questa decennale vicenda – spiega il sindaco di Villastellone, Davide Nicco, devo ringraziare la Smat che, pur con tutte le complicazioni burocratiche che anche loro devono affrontare quale ente pubblico, ha sempre lavorato costruttivamente per risolvere il problema. Un paese con un fiume pulito è una garanzia per l’ambiente e per i cittadini a cui tenevo molto, e sono felice che questo risultato sia stato raggiunto prima della fine del mio mandato”.