Poker Salsasio, sua anche la Coppa Piemonte di Seconda e Terza Categoria
Triplete Salsasio! Anzi, come ricorda giustamente il presidente Quattrocchio al termine “è un poker contando anche la vittoria del campionato”.
Nell’ultima, sempre più lontana, trasferta della stagione (scartata all’ultimo Torino come sede della finale per un campo a metà strada tra le due finaliste), l’undici carmagnolese non tradisce le attese e, pur ripetendo in parte la semifinale con la Virtus Villadossola, porta a casa la terza e più importante Coppa Piemonte per formazioni di Seconda e Terza Categoria (in precedenza si era messa in bacheca quella messa in palio dalla Delegazione di Pinerolo e quella del Comitato Provinciale di Torino).
“Era quarant’anni che non accadeva che a vincerla fosse una formazione di Terza – commenta mister Pisano –, detto ciò questa squadra era stata costruita per vincere ed ha vinto tutto ciò che c’era da vincere facendolo con merito”.
Ma che fatica!Come detto match che ricalca assai l’ultimo disputato ad Alice Castello: ottima partenza carmagnolese, almeno un paio di occasioni (cross basso di Falconi con Manescotto anticipato d’un soffio dalla difesa al 3’, palla dritta per Falconi che manca l’aggancio a tu per tu con Martini al 5’), poi sulla ripartenza concessa sulla terza (con tiro di Falconi parato poi un batti e ribatti in area) la beffa con Bacchetta che s’invola sulla sua destra e centra per Bertozzi che controlla e batte da sottomisura Bastiancig.
La partita si accende, il Salsasio prova a reagire ma il diagonale dall’area di Dellunto si perde sul fondo (12’) così come il cross di Guglielmi ma solo dopo aver colpito l’esterno dell’incrocio dei pali difesi da Bastiancig (15’). Poco dopo si fa male Bosco e Pisano è costretto a cambiare (cosa che non può invece fare l’omologo sull’altra panchina per esser giunto all’atto finale con undici giocatori undici). Entra Dario Bortone e la partita riparte. Non per tutti però. Completamente ferma la difesa carmagnolese e Bertozzi dai 20 metri ne approffitta nuovamente beffando ancora Bastincig, coperto al momento del tiro ed impossibilitato ad intervenire. Minuto 21 Comignago due, Salsasio zero.
Tutto finito? Assolutamente no, come in tante altre partite i carmagnolesi si tirano su le maniche e, rifattisi vedere dalle parti di Martini con un tiro di Manescotto (22’) al 29’ riducono le distanze: azione a sinistra, centro di Manescotto, in area doppio tocco a favorire la conclusione di Pinna che dal dischetto realizza. Un minuto e tutto potrebbe rovinarsi di nuovo sulla battuta veloce di una punizione a favore che invece permette il lancio per Bertozzi anticipato dall’uscita tempestiva fuori area di Bastiancig. Allo scadere un colpo di testa di Manescotto deviato in corner da vita a ben quattro tiri dalla bandierina ma il risultato non muta.
Ripresa e subito ecco il pareggio: errore in impostazione del Comignago, due passaggi rapidi e precisi di Laveneziana e Manescotto che liberano Falconi ed è 2-2. Il Comignago, limitato da un infortunio che non può trovare soluzione per mancanza di cambi, non si arrende e prova ancora a cercare Bertozzi in avanti: stop sontuoso all’ingresso in area poi tiro da dimenticare (8’). Ed allora inizia l’assedio carmagnolese. Manescotto calcia in girata alto di poco (23’), lo imita Merenda con una conclusione d’incontro simile a quella che lo aveva visto segnare alla Virtus in semifinale (25’), risolve tutto Falconi con un tap in facile facile grazie al centro basso dello stesso Merenda in contropiede.
Minuto 80 e Comignago due, Salsasio tre.
Sulle ali dell’entusiasmo e di un Falconi incontenibile il Salsasio preme ancora e Manescotto si vede prima deviare in corner da un difensore (37’) poi dal portiere (41’) le conclusioni che metterebbero la parola fine al match. E così a 3’ dal 90’ è ancora Bertozzi a provarci dalla distanza ma Bastiancig c’è e con i pugni sventa. Il Comignago rimane avanti ma è superbo l’anticipo di Dario Bortone al 90’, lancio per Falconi che s’invola, entra in area e serve Manescotto il quale, sbilanciato, controlla ed offre ancora a Bortone giunto a rimorchio l’assist per il 4-2. Fine. C’è solo più tempo per una doppia espulsione (parsa esagerata) ed arriva il triplice fischio di chiusura che da inizio all’ennesima festa del Salsasio che chiude una stagione che definire perfetta parrebbe quasi un eufemismo.
COMIGNAGO – SALSASIO 2-4
Comignago: Martini, Brigatti, Giachetta, Travaini, Cerri, Calone, Mantoan, Bertozzi, Bacchetta, Scollo, Guglielmi. All.: Lino Mastromonaco.
Salsasio: Bastiancig, Bosco (30’ D. Bortone), Miserino, Minniti, Audusio, Merenda, Falconi, Dellunto, Pinna (63’ Grimaldi), Laveneziana (84’ Caffarelli), Manescotto. (13. Beltrame) All.: Giovanni Pisano.
Terna: Azzaro di Aosta assistito dai signori Merlino e Martin (Asti).
Reti: 8’ e 21’ Bertozzi (C); 29’ Pinna, 48’ e 80’ Falconi, 90’ D. Bortone (S).
Note. Espulsi: Calone (C) e Dellunto (S) al 91’ per reciproche scorrettezze. Ammoniti: Travaini (C). Angoli: 1-11. Falli commessi: 17-9. In offside: 2-5. Minuti neutralizzati: 1.5+3.
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