Officina fantasma scoperta dalla Finanza
TORINO – La Finanza ha scoperto una officina clandestina allestita da un meccanico in pensione di 70 anni e dal socio di 50 in strada Bramafame, nel quartiere Madonna di Campagna di Torino. Si trattava di 2000 metri di capannoni con impianti di vario tipo e il forno per la verniciatura di auto e moto, che però era del tutto artigianale. Non a caso ogni cosa era rigorosamente fuorilegge, nonché mai resa nota al fisco e al Comune. Stessa cosa per le misure di sicurezza e le garanzie sulle normative per gli ambienti di lavoro. In compenso il piazzale e l’officina erano pieni di auto e moto di clienti, che si affidavano ai due soci per riparazioni di ogni tipo: dalla sostituzione del cambio, a quella della centralina, a quella dell’elettrovalvola. I prezzi erano convenienti anche perché, ovviamente, era tutto in nero. Alla luce di tutto questo i soci sono stati denunciati per reati ambientali, abuso edilizio, violazioni della normativa sulla sicurezza nei luoghi di lavoro e smaltimento di rifiuti pericolosi.
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