Non sopporta il cinguettio degli uccelli dei vicini e prende a martellate la porta: arrestato
Nella mattinata del 15 agosto, gli agenti della Polizia sono intervenuti in via Pio VII, a Torino, a causa di un uomo che urlava come un matto, colpendo ripetutamente una struttura non ben definita. Gli agenti sono entrati immediatamente nello stabile ed hanno subito disarmato e arrestato in fragranza di reato un cittadino brasiliano di 48 anni. L’uomo a torso nudo e armato di martello stava tentando di sfondare la porta dei vicini perché infastidito dal continuo cinguettio dei loro uccellini. Erano giorni che mostrava il suo disappunto: batteva forte sulla ringhiera del balcone, faceva cadere oggetti sul terrazzo, batteva con una spranga la porta dell’appartamento per poi andar via. Alla richiesta di spiegazioni rispondeva con insulti e aggressioni, dicendo che era lì per colpa degli uccelli. I proprietari dei volatili, per paura, si sentivano costretti a chiudersi in casa e a tenere le persiane abbassate. Nei confronti del quarantottenne era già stata sporta querela. L’uomo è stato arrestato per il reato di atti persecutori e denunciato per essersi rifiutato di declinare le proprie generalità.
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