MONCALIERI – Al Salone del gusto ordinanza anti alcol e l’enoteca rischia di non lavorare
Una situazione paradossale che rischia di portare solo problemi a chi lavora. In questi giorni, a Torino, è in programma il Salone del Gusto-Terra madre e il sindaco Chiara Appendino ha emanato un’ordinanza di divieto di vendita e somministrazione di bevande alcoliche in vetro per ragioni di sicurezza, in tutto l’asse di via Nizza compreso nella zona Lungotto. Tra coloro che sono compresi in questo raggio, c’è anche l’enoteca gestita da Lara e Davide Giacomelli, di Moncalieri, lui figlio del compianto Glauco ex assessore comunale e anima del rugby cittadino. Sì perché nell’elenco dei negozi stilato dal Comune che devono sottostare all’ordinanza, loro non ci sono. Ma sono un’enoteca, vendono vino e hanno bottiglie di vetro. Senza contare che i negozi a loro vicini sono stati tutti compresi nel divieto. “Vogliamo solo capire come ci dobbiamo comportare- spiegano i ragazzi -, perchè l’ordinanza dice una cosa, ma noi non siamo stati inseriti. Rischiamo multe? Siamo costretti a chiudere per 4 giorni? Abbiamo interpellato la polizia municipale di Torino, ma non siamo ancora arrivati ad avere chiarimenti precisi. Nel caso dovessimo evitare la vendita, non potremmo fare altro che chiudere. Saremmo messi in difficoltà: dopo il caos metropolitana con i cantieri eterni, dovremmo anche smettere di lavorare durante un evento come il Salone del Gusto”.
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