CARMAGNOLA – Le Stanze della Pittura a palazzo Lomellini
Palazzo Lomellini di Carmagnola torna protagonista dal 26 ottobre al 25 novembre, con le Stanze della Pittura. Verranno esposte le opere di quattro artisti di differenti generazioni come Horiki Katsutomi, Italo Bressan, Franco Marrocco e Alessandro Savelli che, sin dagli anni Settanta, abitano e stanno nella pratica pittorica italiana e, in questo senso, la mostra si offre come una panoramica di una determinata esperienza artistica e di una particolare pratica quotidiana della pittura. Al di là di definizioni, movimenti e tendenze oggi a ben vedere essenzialmente inattuali, ciò che conta e che viene messo in gioco, è una sorta di mondo introiettato, che l’artista proietta sulla tela. Il mondo omerico di Horiki Katsutomi, la riflessione sulle pratiche dell’astrazione di Italo Bressan, la concettualizzazione del paesaggio naturale da parte di Franco Marrocco, le concrezioni paesaggistiche di Alessandro Savelli, corrispondono a una idea e una pratica della pittura che nasce e si ripete dalle ceneri mai sopite del Modernismo. I quattro artisti, pur nelle loro differenze, abitano un fare arte e fare pittura che si muove e tuttavia rimane come un punto fermo, su quel fondo stabile e continuo che determina la pittura del 900 e ovviamente quella contemporanea. Il carattere allusivo, mitologicamente negato di Horiki Katsutomi corrisponde, mediante assonanze e corrispondenze sottili e segrete, con le velature e le cancellazioni di Italo Bressan , con le assonanze e le corrispondenze di Franco Marrocco e infine con il paesaggio stratificato di Alessandro Savelli. Stanze della pittura, si configura come un significativo, importante inciso in ciò che la pittura ancora ci mostra e ancora con forza e con eleganza determina e afferma.
Condividi