LA LOGGIA – Esercitazione internazionale contro le alluvioni

Nella mattinata di oggi, 5 dicembre, diversi esponenti delle protezioni civili di vari paesi europei si sono dati appuntamento in cintura sud, per una serie di esercitazioni mirate ad affrontare un possibile maxi evento alluvionale. L’ipotesi era di un coinvolgimento di circa 60 mila persone, prive di acqua potabile. A La Loggia, presso la diga Smat, si è svolta una delle varie dimostrazioni programmate, con la presenza dell’assessore regionale Alberto Valmaggia. Qui, un sistema di pompaggio collegato a depuratori e macchinari per l’analisi biochimica, hanno dimostrato la possibilità di trasformare l’acqua sporca in potabile, garantendo almeno tre litri di acqua al giorno per persona, in situazione di assenza di acqua corrente dai rubinetti. In altri siti, come alle cave Germaire di Carmagnola, i tecnici hanno pompato l’acqua di un allagamento fittizio a valle del fiume Po. L’esercitazione ha preso spunto proprio da quello che è successo a novembre 2016, quando l’alluvione coinvolse circa 40 mila persone lungo i vari comuni colpiti.