CINTURA – Rivolta per la modifica della rete del trasporto pubblico pensata da Torino
Sulla rivoluzione della rete di trasporto pubblico, decisa da Torino, è rivolta dei Comuni della cintura. Un documento firmato dagli enti dell’hiniterland, tra cui Moncalieri e Nichelino, denuncia il problema: “Gtt e Comune di Torino intendono effettuare modifiche importanti alla rete trasportistica metropolitana, andando a mettere mano ad alcune linee fondamentali per il trasporto pubblico torinese. Ovviamente, ancora una volta, i Comuni della Provincia non sono stati coinvolti da questi ragionamenti. Questo metodo di lavoro, oltre che essere parecchio scorretto nei confronti dei Comuni, è sbagliato pure nel merito.E’ bene fermare tutto e ragionare assieme, specie se questi provvedimenti andranno a modificare la rete trasportistica sui comuni extra-torino. Auspichiamo di essere convocati rapidamente al Tavolo Metropolitano dell’Agenzia Regionale per i Trasporti in modo da intraprendere rapidamente un lavoro proficuo basato sulla collaborazione”. L’ipotesi messa sul tavolo, sarebbe quella di realizzare delle linee forti su Torino e le secondarie, ossia quelle periferiche, utili solo a collegare le città con queste tratte principali: “Bisogna entrare nel merito – dice l’assessore di Moncalieri, Silvano Costantino -, se questo piano non tocca la frequenza delle corse dentro i comuni della periferia allora si può discutere. Altrimenti non se ne parla. Però, ancora una volta, le cose ci sono piovute dall’alto, senza esserne minimamente coinvolti”.
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