NICHELINO – Prima iniziativa all’Erasmo sui giorni della memoria
Shoah, antisemitismo, campi di concentramento e genocidio: è il “cuore nero” del Novecento, il lato oscuro e crudele che ha dilaniato la prima metà del secolo scorso. Un orrore che non deve essere dimenticato.E’ un obbligo morale e culturale preservare la memoria di quei giorni, di un tempo cui l’umanità è scesa negli inferi e ha messo alla luce la bestia che si cela dietro la follia che si appropria del potere. E proprio oggi, la Città di Nichelino – rappresentata dagli assessori Fiodor Verzola e Diego Sarno – insieme alle associazioni Deina e Scu.Ter, ha incontrato gli studenti e le studentesse dell’Erasmo da Rotterdam. La mattinata era il primo appuntamento de “I giorni della memoria”, l’intenso programma di iniziative – che si snoderanno fino all’11 maggio – organizzate dalla Città di Nichelino (Assessorato alla Cultura, alla Pace e ai Giovani) con lo scopo di mantenere vivo il ricordo di quanto è accaduto nella prima metà del cosiddetto “secolo breve” (il Novecento): l’ascesa al potere del nazi-fascismo, le leggi razziali, le persecuzioni, i campi di sterminio, la guerra e i milioni di morti. Un cuore nero si impossessò dell’Europa e scrisse una delle pagine più sanguinarie della storia dell’umanità.
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