Servono carattere ed overtime all’Akronos per violare il PalaMartini di Torre Boldone
In attesa di far riassaporare il gusto del successo ai propri tifosi tra le mura amiche (dove la gioia dei due punti manca ormai da due turni) l’Akronos prosegue nelle vittorie lontano da casa rimanendo così agganciata alle primissime posizioni della classifica.
Partita difficile quella con l’Edelweiss sin dal trovare il PalaMartini, sede di gara, bel palazzetto ma invisibile dalla strada. Oltretutto le orobiche paiono decisamente meglio di quanto non dica una classifica per loro assai tristanzuola, peraltro aggiustata nelle ultime sette giornate con cinque vittorie.
L’avvio è quindi assai equilibrato con moncalieresi che aprono subito lo score con il canestro in entrata di una ritrovata Grigoleit (mero ricordo il passo falso di Carugate) e padrone di casa che ribattono proponendo il primo cambio di leader dopo 3’ con il canestro anche questo in entrata di Iannucci per il momentaneo 8-6. Pare tuttavia un fuoco di paglia con le lunette a piazzare un primo break di 0-9 in meno di 2’ (8-15 al 4’55”) a firma ancora Grigoleit e Conte che realizza per il +7 la prima delle sue quattro triple di serata (su 11 tentate). Inizia quindi quello che sarà il leit motiv dei 20’ seguenti con ospiti avanti di due, tre possessi e padrone di casa a ricucire senza tuttavia riuscire a mettere il naso avanti.
A far mutare la trama a metà del terzo quarto un fallo antisportivo fischiato a Domizi che l’Edelweiss sfrutta realizzando con Iannucci e Brcaninovic dalla linea della carità per il 41-40 del 24’47”. Come nel primo quarto, tuttavia, ecco giungere uno 2-8 che riporta qalla situazione precedente con in evidenza Samira Berrad, sempre più vicina ai suoi standard pre infortunio a segno con due triple in poco più di 1’. L’Edelweiss, trascinata anche dall’ottima serata di capitan Bonvecchio, comunque non molla e si entra così nell’ultima decina praticamente in parità: 50-51.
E qui inizia ad entrare in gioco anche il protagonismo arbitrale che dopo aver lasciato correre assai (con Akronos penalizzata specie nel gioco di Katshitshi mai al tiro senza almeno una mano altrui sul braccio) inizia a fischiare decisamente male. Le moncalieresi s’innervosiscono e le orobiche provano a cogliere l’occasione scavando un piccolo gap che tocca il suo massimo al 36’17” sul 63-57 con il libero realizzato da Brcaninovic ed assegnato per il tecnico a Terzolo, sbottato dopo un fallo in attacco fischiato a Conte. La consueta reazione gialloblù si materializza stavolta dall’arco prima con Conte poi con Arianna Landi (ancora una volta tra le migliori con ben 7 assist all’attivo) completandosi poi a cronometro fermo con Berrad (1/2) e con il canestro in entrata di Grigoleit che porta all’ultimo giro di lancette sul 65-66.
L’Edelweiss potrebbe tornare avanti a 22″ dalla sirena dalla linea della carità ma la palla pesa e Silva sbaglia il primo libero realizzando solo quello del pari a cui segue il time out di Terzolo per preparare l’azione che vale il match. L’allenatore moncalierese decide di ripartire dal fondo, l’azione si sviluppa ma viene conclusa troppo presto: risultato Conte sbaglia la tripla (con un tiro abbastanza aperto), ci si butta sul rimbalzo con arbitri che decretano la contesa che regala il jolly all’Albino. Minuto chiesto stavolta da Stibiel con 12″ a disposizione per l’ultimo tiro. In questo caso si riparte dal lato e la difesa moncalierese è ottima nel costringere ad un tiro non facile Brcaninovic (autrice si di 24 punti ma con 11/14 ai liberi, 5/15 da due e 1/6 da tre) che sbaglia portando così ai 5′ supplementari.
A partire meglio nell’overtime è l’Akronos, a segno con Grigoleit come nella prima azione del match in 14″ quindi con Conte per il 66-70 dopo 1’02”. Bonvecchio chiama alla carica le compagne realizzando da fuori con Moncalieri a rispondere ancora con Grigoleit la cui partita finisce tuttavia 16″ dopo per il quinto personale che manda in lunetta Brcaninovic (per lei 1/2 nell’occasione e 69-72) e riporta in campo Cordola (un po’ meno impattante delle ultime due uscite ma sempre positivissima). Ad assurgere quindi «woman of the match» è Arianna Landi che prima serve l’assist del +7 a Katshitshi, quindi mette la parola fine con il gioco da tre del 69-77 a 41″ dalla sirena con tabellone che si sposta solo più di due punti per parte entrambi realizzati a gioco fermo da Brcaninovic e dalla stessa Landi.
EDELWEISS FASSI ALBINO – AKRONOS LIBERTAS MONCALIERI PMS 71-79 (d1ts, 18-22; 30-32; 50-51; 66-66)
Edelweiss Fassi Albino: Iannucci 13, Agazzi ne, Silva 5, Panseri 2, Bonvecchio 19, Birolini 2, Valente 4, Brcaninovic 24, Pintossi 2, Peracchi ne. Coach: Giuliano Stibiel. Ass.: Marco Villa.
Akronos Libertas Moncalieri Pms: Cordola 10, Diotti, Conte 22, Landi 10, Poletti, Berrad 7, Domizi 9, Katshitshi 2, Giangrasso, Bosco, Grigoleit 18, Hernandez 1. Coach: Paolo «Pillo» Terzolo. Ass.: Lorenzo Logallo e Lara Pozzato.
Arbitri: Bernassola e Di Gennaro (Roma).
Note. Falli antisportivi a: Domizi (A) al 24’16”; Katshitshi (A) al 35’ 22”; Pintossi (E) al 38’50”. Falli tecnici a: Terzolo (A) al 36’ 17”. Uscite per cinque falli: Grigoleit (A) al 42’49”. Percentuali. Da due: 21/53 (E), 23/50 (A). Da tre: 2/12 (E), 9/24 (A). Tiri liberi: 23/31 (E), 6/11 (A). Rimbalzi. Difensivi: 30 (E), 28 (A). Offensivi: 15 (E), 12 (A). Palle perse: 24 (E), 21 (A). Assist: 8 (E), 19 (A).
SERIE A2 girone NORD. Altri risultati 18a giornata: Autosped Castelnuovo Scrivia – Varese 54-43; B&P Costa Masnaga – Val Bruna Bolzano 64-42; Carosello Carugate – Parking Graf Crema 50-68; Fanola San Martino di Lupari – Alpo Villafranca 81-84; Ponzano – Itas Alperia 42-62; Delser Crich Udine – Giants Marghera (13/02 h. 20.45); Velcofin Interlocks Vicenza – Il Ponte Casa d’Aste Milano 54-37.
Classifica: Ecodent Alpo Villafranca 32; Parking Graf Crema, B&P Autoricambi Costa Masnaga 30; Autosped Castelnuovo Scrivia, Akronos Libertas Moncalieri Pms 26; Delser Crich Udine* 24; VelcoFin InterLocks Vicenza 20; Itas Alperia Bolzano 18; Giants Basket Marghera*, Il Ponte Case d’Aste Milano 14; Carosello Carugate, Fanola San Martino di Lupari 12; Fassi Albino 10; Ponzano Basket 8; Acciaierie Val Bruna Bolzano 6; Bk Femm. Varese95 4. (* una partita in meno)
Regolamento. Le prime otto classificate accedono ai play-off promozione. Nona e decima salve. Dall’undicesima alla quattordicesima play-out. Ultime due retrocesse.
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