Coppa Italia serie A2, l’Akronos prosegue nel sogno battuta anche Costa Masnaga
Può un -11 dopo 11’53” di gioco con l’ultimo canestro realizzato al 5’23” (peraltro per il primo vantaggio a favore sul 13-15) buttare giù un muro costruito mattoncino dopo mattoncino in quasi tre anni di duro lavoro? Certo che no, non c’erano riuscite le ragazze di Muggia al termine della passata stagione giungendo a Moncalieri per il return match per salire in serie A2 avanti di 25, figuriamoci 11 punti da recuperare con ancora quasi tre quarti da giocare!
Avvio decisamente più promettente per l’Akronos rispetto a 24 ore prima con le padrone di casa di Campobasso. Di fronte un Costa Masnaga forte delle vittorie nei due turni di campionato (la prima ai supplementari) che punta al bis dopo la finale disputata lo scorso anno, ancora una volta con il Parking Graf. La voglia di rifarsi è alta (vinsero infatti le cremasche oggi sbarazzatesi 76-59 di Faenza toccando anche il +30 durante il match) ma quella che anima Anastasia, Ilenia, Samira, Dalila e tutte le lunette a referto è ancora di più. “Non abbiamo mai giocato in Coppa Italia – commenta al termine proprio Berrad – ed oggi ci ritroviamo in finale. L’energia che mettiamo in campo arriva anche da questo e da tutte le compagne”.
“E’ incredibile – esordisce invece Dalila Domizi –. E’ stata una vera battaglia e la prova è questa (facendo vedere il labbro malconcio per via di una botta, ndr). Ci abbiamo creduto dandoci una mano una con l’altra come sempre. Questo è un altro mattoncino, vediamo domani di metterci il terzo”.
Si diceva dell’avvio. Come con Campobasso l’Akronos vince la contesa ma non la sfrutta ed allora il primo vantaggio spetta alle lombarde a segno con Rulli, vera mattatrice dei primi minuti con ben 9 dei primi 11 punti che portano la sua firma. Moncalieri risponde come sempre di squadra: prima a realizzare è Domizi, poi tocca a Cordola e Grigoleit prendere il pallino ed al 5’23” proporre il primo vantaggio gialloblù 13-15. Qui però le lunette si fermano mentre sul fronte opposto sale in cattedra Baldelli. Il quarto finisce, inizia il seguente e dopo 11’53” è 26-15 con 13-0 di parziale. A suonare la carica, come avvenuto nell’ultima parte della stagione un’Ilenia Cordola che realizza ad ogni tiro (all’intervallo per lei sarà 3/3 da due e 1/1 dall’arco, al termine 10/12 da due e 1/2 da tre) opponendo poi una difesa spettacolare come tutte le compagne dinanzi alle avanzate lombarde. E così al +11 Costa il quarto si chiude con la Libertas avanti di uno grazie al 2/2 di capitan Hernandez a 2″ dal termine.
Ripresa e la tripla di Rulli (per lei 3/6) illude Costa Masnaga con Moncalieri che a metà periodo confeziona break di 7-0 grazie ai canestri, neppure a dirlo, di Cordola ed alla tripla di Domizi che fissa il punteggio sul 46-54 con 3’35” da giocare. La B&P prova a reagire ma l’intensità difensiva moncalierese è come le divise (all’unanimità definite le più belle delle Finals): un muro. Si entra così nell’ultima decina con il tabellone a segnare 51-60 con Moncalieri che realizza i primi due canestri per il massimo vantaggio di 13 punti sul 51-64 con poco più di 8′ da giocare. Priola prova a scuotere le sue giocatrici che nel finale riescono a ridurre due volte il gap a 7 lunghezze (67-74 e 69-76) trovando però il -5 solo ad ultimo giro di lancette iniziato (71-76 al 39’22”). Tanto basta a Moncalieri che proprio sul traguardo fissa con Samira Berrad il canestro del 71-78 conclusivo.
B&P COSTA MASNAGA – AKRONOS LIBERTAS MONCALIERI PMS 71-78 (23-15; 34-35; 51-60)
B&P Costa Masnaga: Discacciati ne, Allevi ne, Longoni 6, Frustaci, Rulli 19, Balossi 3, Baldelli 16, Spinelli 4, Picotti 1, Tibè, Vente 22. Coach: G. Priola. Ass.: P. Rossi e F. Ranieri.
Akronos Libertas Moncalieri Pms: Cordola 23, Diotti, Conte 10, Landi 1, Poletti, Berrad 7, Domizi 11, Katshitshi 1, Giangrasso 2, Bosco, Grigoleit 21, Hernandez 2. Coach: Paolo «Pillo» Terzolo. Ass.: Lorenzo Logallo e Lara Pozzato.
Arbitri: Soavi e Caravita.
Note. Uscite per cinque falli: Grigoleit (A) al 38’58”. Percentuali. Da due: 16/32 (C), 28/52 (A). Da tre: 7/28 (C), 5/19 (A). Liberi: 18/23 (C), 7/13 (A). Rimbalzi. Difensivi: 20 (C), 21 (A). Offensivi: 9 (C), 10 (A). Palle perse: 18 (C), 15 (A). Assist: 14 (C), 20 (A).
SERIE A2 – FINAL EIGHT COPPA ITALIA
Quarti di finale:
B&P Costa Magnaga – Cestistica Spezzina 72-57
Andros Palermo – Parking Graf Crema 61-75
Alpo Ecodent Villafranca – Faenza Basket Project Girls 57-71
Magnolia Campobasso – Akronos Libertas Moncalieri Pms 63-69
Semifinali:
Parking Graf Crema – Faenza Basket Projects Girls 76-59
B&P Costa Masnaga – Akronos Libertas Moncalieri Pms 71-78
Finalissima (diretta tv su Sportitalia):
domenica 24/03 h. 19.00 Parking Graf Crema – Akronos Libertas Moncalieri Pms
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