CARMAGNOLA – Parla il fratello dell’uomo ucciso all’agriturismo: “Voleva cambiare vita”

“Si parla tanto di un rapporto burrascoso tra i due, ma non poteva essere così. Si conoscevano da tre giorni a mala pena. E poi, martedì eravamo tutti e tre a prendere un caffè a Tetti Francesi (frazione di Rivalta, ndr), il clima era cordiale. Mio fratello e il suo titolare parlavano di alcuni documenti da dover consegnare in alcuni uffici”. Le parole sono di Sergio Sansò, fratello di Valter, l’uomo ucciso nell’agriturismo Ca’ Matilde di Carmagnola nel pomeriggio di mercoledì. Non si dà pace, vuole sapere cosa possa essere successo di così grave da scatenare la furia di Luciano Cavallo, il gestore che ha inferto le coltellate fatali all’uomo: “Solo lui può raccontarlo”, sottolinea Sergio Sansò.