SMOG – Dal 1 ottobre via ai nuovi limiti di circolazione delle auto
Dalla prossima settimana e precisamente da martedi primo ottobre entreranno in vigore le modifiche all’accordo di bacino Padano per il miglioramento della qualità dell’aria. Dopo la delibera di agosto approvata dalla Regione Piemonte, il Tavolo di coordinamento della Città metropolitana di Torino dopo una serie di sedute è entrato nel dettaglio delle misure con la definizione dello schema per i blocchi strutturali del traffico e dei blocchi che scatteranno in situazioni di emergenza. Questi i 23 comuni coinvolti: Beinasco, Borgaro, Carmagnola, Caselle, Chieri, Chivasso, Collegno, Grugliasco, Ivrea, Leinì, Mappano, Moncalieri, Nichelino, Orbassano, Pianezza, Rivalta di Torino, Rivoli, San Mauro, Settimo, Torino, Venaria Reale, Vinovo e Volpiano. Le misure adottate sono più severe rispetto a quanto previsto nell’accordo padano e sono motivate dai significativi superamenti dei valori limite di qualità dell’aria in tutto il territorio metropolitano.Confermato il percorso di limitazione progressiva dei veicoli più inquinanti.A partire dal 1 ottobre 2019, oltre a tutti i veicoli Euro 0 (diesel, benzina, metano e Gpl), già bloccati l’anno scorso, saranno fermi 7 giorni su 7 e h 24 anche tutti i veicoli diesel Euro 1.I ciclomotori e i motocicli Euro 0 continueranno ad essere bloccati 7 giorni su 7 e h 24 nei 6 mesi del periodo invernale.Le auto e i veicoli commerciali diesel Euro 2 e 3 saranno invece fermi nei giorni feriali dalle 8 alle 19.Gli Euro 1 e 2 si fermeranno per tutto l’anno, gli Euro 3 solo dal 1 ottobre al 31 marzo.
Condividi