MONCALIERI – Il cartellone “Fair Play” alla Limone
Una fabbrica di spettacolo a ciclo continuo, una prevalenza delle produzioni sulle ospitalità, un primato della drammaturgia contemporanea su quella classica, autorevoli esponenti della regia italiana ed europea per una rappresentativa differenziazione di stili, una programmazione orientata verso il rischio culturale e l’impegno civile: sono queste le peculiarità che emergono scorrendo il cartellone di Fair Play. All’interno del cartellone 2019-2020 del Teatro Stabile, la programmazione delle Fonderie Limone è interamente dedicata agli autori di oggi: si parte con la riscrittura di Vitaliano Trevisan della Bancarotta di Goldoni con Natalino Balasso, si prosegue con il premiatissimo Macbettu sardo di Alessandro Serra, con Dio Ride del carismatico Moni Ovadia e con Skianto dell’imprevedibile Filippo Timi, e si chiude con due ospitalità straniere, Why? di Peter Brook, e L’ispettore generale, riscrittura di Gogol’ della compagnia canadese Kidd Pivot. Gli spettacoli si terranno martedì, mercoledi, giovedi e venerdi ore 20,45. Sabato ore 19,30. Domenica ore 15,30.
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