AMBIENTE – Entra nel vivo il progetto per l’acqua dedicato alle scuole
“La Terra su cui viviamo non l’abbiamo ereditata dai nostri padri, l’abbiamo presa in prestito dai nostri figli” disse Capo Seattle nel discorso che nel 1852 pronunciò in risposta alla richiesta del Governo degli Stati uniti d’America di acquistare le terre del suo popolo. Quella frase pronunciata 158 anni orsono da un nativo americano sta in un certo senso alla base di una consapevolezza ambientale che, dopo decenni di lotte e di iniziative di sensibilizzazione, si è fatta strada; tutto questo anche se l’attuale presidente degli Stati uniti è lontano mille miglia dalla saggezza di Capo Seattle.
Sono tante le iniziative che da decenni in Italia, e in Piemonte in particolare, contribuiscono a educare bambini e adulti al rispetto della natura. Una di queste è il progetto “CliC³-dalla parte del fiume”, promosso da Hydroaid nell’ambito dell’Agenda 2030 per lo sviluppo sostenibile, per contribuire a divulgare la conoscenza dell’ambiente fluviale nei giovani, per promuovere lo sviluppo di una cultura del rispetto ambientale, attraverso un atteggiamento responsabile nei confronti dell’uso e della gestione della risorsa idrica e del territorio.
L’ambizione è di contribuire, attraverso percorsi ludico-formativi e attività didattiche rivolte alle scuole primarie, alla formazione dei futuri cittadini, che saranno chiamati a compiere scelte consapevoli e sostenibili nella gestione del delicato ecosistema dell’ambiente fluviale e più in generale del territorio. L’iniziativa si rivolge a 230 studenti delle classi quarte e quinte di cinque scuole primarie dei comuni di Beinasco, Candiolo, Orbassano, La Loggia, Moncalieri, Nichelino, None, Torino (zona Mirafiori), Vinovo e Volvera. Il programma è in continuità con il progetto “CliC²-la scuola cambia il clima”, che si è concluso nel giugno del 2019.
“CliC³ – dalla parte del fiume” è finanziato dall’Autorità d’Ambito Torinese ATO3 e, grazie alla collaborazione con CinemAmbiente, Legambiente Metropolitano, MAcA-Museo A come Ambiente e Città Metropolitana di Torino, fornisce ai Comuni coinvolti uno strumento di connessione delle diverse esperienze e competenze di istituzioni scolastiche, amministrazioni e associazioni del territorio, per una gestione corretta e sostenibile dei corsi d’acqua.
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