REGIONE – Approvate le linee generali per le strutture di assistenza
La Regione approva le linee generali per la riapertura dei centri residenziali e semiresidenziali per anziani, disabili, minori e aree dipendenze. Un sospiro di sollievo per chi ha bisogno come il pane di quelle strutture. Le linee parlano di predisporre una adeguata informazione sulle misure di prevenzione, rilevare la temperatura corporea, impedendo l’accesso in caso di temperatura maggiore o uguale a 37,5 °C, favorire l’accesso delle/degli utenti solo tramite prenotazione, consentendo la presenza contemporanea di un numero limitato di utenti in base alla capienza del locale, riorganizzare gli spazi, per quanto possibile, in ragione delle condizioni logistiche e strutturali, per assicurare, ogniqualvolta sia necessario per prevenire il rischio di infezione, il mantenimento di almeno 1 metro di separazione sia tra le singole postazioni di lavoro, sia tra le/gli utenti (ed eventuali accompagnatori) in attesa. Dove questo non può essere garantito deve essere utilizzata la mascherina a protezione delle vie aeree, l’area di lavoro, laddove possibile, può essere delimitata da barriere fisiche adeguate a prevenire il contagio tramite le goccioline di saliva che possono essere emesse parlando, starnutendo o tossendo e che possono contenere particelle virali (droplets). Nelle aree di attesa, mettere a disposizione soluzioni idro-alcoliche per l’igiene delle mani degli utenti, con la raccomandazione di procedere ad una frequente igiene delle mani soprattutto dopo il contatto con riviste e materiale informativo. L’operatore/operatrice deve procedere ad una frequente igiene delle mani con soluzioni idro-alcoliche (prima e dopo ogni servizio reso).
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