MONCALIERI – Il sindaco incontra uno dei ragazzini vandali della panchina
Il sindaco di Moncalieri ha incontrato uno dei ragazzi protagonisti dell’atto vandalico di via Ada Negri. Pochi giorni fa assieme ad un amico hanno sradicato una panchina e sono stati pizzicati con le telecamere. “Ho apprezzato il suo coraggio e la disponibilità a mettersi in discussione – ha detto Montagna -, non tutti lo hanno fatto, in passato. Ci siamo conosciuti e abbiamo discusso. Gli ho parlato del bene pubblico, che riguarda tutti e che è compito di tutti preservare e curare. Il Sindaco può mettere in campo azioni, come le telecamere, che servono a controllare, reprimere e punire. Ma senza il contributo della collettività, l’educazione, l’attenzione, la Città non può essere mantenuta come merita. E noi, senza i ragazzi, non saremo mai in grado di costruire un futuro all’altezza. Ecco perché vale la pena investire il tempo nell’educazione. Lui mi ha detto di essersi accorto di aver fatto un grave errore e i suoi occhi, come i suoi gesti, me lo hanno confermato. Ha subito la punizione dei genitori (“un secondo lockdown”, ha sottolineato sua mamma) e mi ha chiesto di partecipare ad uno dei prossimi appuntamenti, come Piazza Ragazzabile, in cui i più giovani si prendono cura della Comunità, dei giardini, delle panchine, delle aiuole. Un modo per risarcire, ma soprattutto per riflettere e per toccare con mano quanto impegno ci voglia per occuparsi del decoro della città. Sono certo che non commetterà più errori come questo e sarà il primo a consigliare ai suoi amici di non farlo. Vorrei fargli un grande in bocca al lupo, anche da qui. Augurando a lui, come ai suoi coetanei, di sviluppare la consapevolezza di vivere una Città da amare, rispettare, curare. Come qualcosa di prezioso, che li riguarda davvero”.
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