Michelin Historic Rally Cup 2020: all’Elba è in corso per il terzo appuntamento della Coppa
Sono sedici i concorrenti iscritti alla Coppa della Casa di Clermont Ferrand e gestita sui campi di gara da Area Gomme di Mario Cravero. Nel Primo Raggruppamento torna la sfida già vissuta al Vallate Aretine fra la muscolosa Ford Escort Twin Cam di Valter Canzian, affiancato da Simone Franchi e l’agilissima Lotus Elan di Cesare Bianco con Stefano Casazza alle note. Triplice confronto in Secondo Raggruppamento, che prende praticamente l’avvio con la gara elbana (al Vallate Aretine l’unico concorrente di questa categoria, Trevor Smithson non giunse al traguardo). A sfidarsi per il successo saranno Ermanno Caporale e Diego Pontarollo che dopo la non fortunata esperienza con la Escort Cosworth al Rally Lana (gara non incusa nella Coppa Michelin) torneranno all’affidabile Lancia Fulvia HF che ha dato loro grandi soddisfazioni nel passato. A contendere la palma di successo ai biellesi troveremo Luigi Annoni e Giampaolo Mantovani alla loro prima esperienza con la Fiat 128 Coupé, oltre al pilota di licenza britannica Trevor Smithson, affiancato da Edoardo Bertella che cercherà di riscattare con la sua Alpine A110/1300 la delusione del ritiro anticipato di Arezzo
Affollatissimo come sempre il Terzo Raggruppamento con ben nove piloti sulla pedana di partenza a cominciare dall’idolo locale Massimo Giudicelli, che affronterà le prove speciali di casa sulla su Volkswagen Golf GTI, affiancato da Paola Ferrari, con la quale ha concluso terzo di Raggruppamento nella Michelin Historic Rally Cup ad Arezzo. Altro toscano di belle speranze in gara nell’isola napoleonica è Fausto Fantei che dopo un Vallate Aretine condotto in modo meno aggressivo del solito, cercherà di risalire la china e la classifica sulla sua Alfasud TI affiancato da
Daniele Grechi. Appuntamento del riscatto anche per Gianluigi Baghin che dopo la delusione del ritiro al Vallate Aretine ha conquistato un ottimo terzo posto assoluto al Città di Scorzé (rally non nel calendario della Coppa) con la sua Alfetta GTV sulla quale sale per la prima volta Sara Mosti. Seconda forza in campo ad Arezzo, Giacomo Questi, con Giovanni Morina sul sedile del navigatore, vuol far volare ancora più in alto la sua Opel Ascona, scattando in prova speciale esattamente davanti all’Opel Kadett GT/E di Nicola Tricomi e Roberto Consiglio, fermi anzi tempo ad Arezzo. Subito dopo Tricomi sarà della partita la Volkswagen Golf GTI di Stefano Segnana e Cristian Pennacchi, quarti di Raggruppamento ad Arezzo. Numero molto alto (78^ sulle fiancate) per Francesco Grassi, il più veloce di tutti i concorrenti della Michelin Historic Rally Cup in Casentino. A Capoliveri ritroverà la sua Ritmo 75 e Vittorio Bianco con i quali ha fatto faville ad Arezzo. Chiudono la striscia dei concorrenti della Michelin Historic Rally Cup di Terzo Raggruppamento le due Fiat 127 Sport di Valter Gandolfo ed Enrico Bogliaccino (assenti ad Arezzo), chiamati a rimontare il divario che li separa da Giovanni Lorenzi e Alessio Pellegrini che nella città della Chimera hanno fatto bottino pieno.
Per la prima volta anche la Classe M5 della Michelin Historic Rally Cup, riservata alle vetture del Quarto Raggruppamento che montano pneumatici di 13” di larghezza, non sarà un a solo per un concorrente solitario. Michele Paoletti insieme a Rossano Mannari, dovrà arginare con la sua Renault 5 GT Turbo Gruppo N gli assalti al primato di Gianfranco e Fabrizio Pierulivo che disporranno di una 5 GT Turbo gemella, iscritta però in Gruppo A.
Programma ristretto e condensato, come richiesto dall’emergenza Covid, per questa 32esima edizione del Rallye Elba Storico che come è ormai tradizione dal 2016 fa base a Capoliveri. Si comincia giovedì 17 settembre (ore 11.00-16.00) con le verifiche tecniche in parco assistenza a Porto Azzurro. Avvio ufficiale della manifestazione in serata con la cerimonia di partenza a Capoliveri (ore 20.00) cui fa seguito la prima prova speciale (Capoliveri, 7,49 km, ore 22.16) sufficiente ad accendere l’adrenalina fin dalla prima giornata, che si chiude con l’ingresso in riordino notturno a Capoliveri alle 21.37. Venerdì 18 settembre seconda tappa con partenza da Capoliveri alle 8.00 per affrontare le classiche prove speciali di Volterraio, Bagnaia-Cavo e Nisportino-Cavo per un totale di 64,55 km cronometrati e ricoverarsi nel riordino notturno alle 16.35. Sabato 19 settembre con partenza alle 7.45 e le prove Due Mari, Due Colli 1 e Due Colli 2, Lavacchio-San Piero e Monte Perone per altri 69,61 km di speciale, prima di festeggiare tutti quelli che hanno concluso la gara a Capoliveri a partire dalle ore 16.45. Il 32° Rallye Elba Storico si svolge su un percorso di 433,20 km di cui 134,16 cronometrati suddivisi in nove prove speciali.
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