CARMAGNOLA – La benedizione della Madonna a Salsasio
Giovedì scorso, in occasione della festa liturgica della Madonna della Mercede è stata celebrata una Santa Messa solenne nella chiesa antica del borgo di Salsasio a Carmagnola, che da sempre custodisce la statua della Vergine. Alla celebrazione hanno preso parte, insieme ai parrocchiani, anche il sindaco di Carmagnola Ivana Gaveglio ed il comandante dei Carabinieri della stazione cittadina il Maresciallo Piero Fracella. La Messa è stata presieduta dal parroco don Iosif Patrascan e concelebrata dall’ex parroco di Salsasio don Antonio Borio (don Tonino) e da don Alessandro Lanfranco (son Sandro) che collabora spesso con la parrocchia.
Al termine della Messa la statua di Maria della Mercede è stata portata fuori dalla chiesa dai portatori che hanno poi spostato la statua sul sagrato della chiesa come segno di benedizione del borgo, della parrocchia e della città. Durante la sosta esterna, prima del rientro in chiesa della statua, il parroco ed il sindaco di Carmagnola hanno solennemente affidato il borgo alla Patrona con la lettura dell’atto di Consacrazione. Questo atto di affidamento ogni anno viene proclamato in occasione della festa patronale in conclusione della processione, che quest’anno non si è potuta realizzare per via delle norme anticovid attualmente in vigore. L’atto di consacrazione è stato modificato quest’anno con l’aggiunta di un particolare affidamento per chiedere aiuto alla Vergine in questo delicato momento che il borgo, la città e il mondo intero stanno attraversando per via della pandemia di Coronavirus.
In conclusione della celebrazione il parroco ed il sindaco hanno firmato l’atto di consacrazione che è poi stato portato dal primo cittadino alla Madonna, poi incensata dal parroco.
L’atto è stato firmato in tre copie: una che ha preso il sindaco in rappresentanza del Comune di Carmagnola, una che è stata inserita nell’archivio storico della parrocchia di Salsasio ed una copia è stata posta ai piedi della statua sul pregiato trono processionale, dove rimarrà in ricordo di questa consacrazione e anche di questo anno difficile, dove però la fede dei parrocchiani non si è spenta ma si è anzi rinvigorita.
Condividi