LAVORO – Scioperi nelle aziende del Torinese per il contratto nazionale non rinnovato
Oggi e domani sono stati programmati scioperi in numerose aziende metalmeccaniche del Torinese tra cui Dana Graziano, U-Shin, Valeo Service, Valeo Isc, Tubiflex, Avio Cost, Sogefi. Lo rende noto la Fiom. Gli scioperi, che stanno registrando la larga adesione delle lavoratrici e lavoratori – spiega il sindacato dei metalmeccanici della Cgil – sono in risposta alle dichiarazioni di totale chiusura espresse da Federmeccanica nel corso dell’incontro nazionale di questa mattina circa gli aumenti economici richiesti nella piattaforma per il rinnovo del contratto nazionale di lavoro. Per domani, 8 ottobre, sono annunciati scioperi in altre aziende quali Comec, Ma Chivasso, Baomarc, Idrosapiens, Valeo Pianezza, Perardi & Gresino, Cellino di Grugliasco e di Bruino. “I lavoratori – affermano Edi Lazzi, segretario Fiom Cgil Torino e Giorgio Airaudo, segretario Fiom Cgil Piemonte – scioperano contro la pretesa di Confindustria e di Federmeccanica di rinnovare il contratto nazionale senza soldi per i metalmeccanici. Il nostro contratto nazionale è ormai scaduto da quasi un anno così come i contratti di milioni di lavoratori di altre categorie. Confindustria non può pretendere la pace sociale negando gli aumenti salariali ai lavoratori che hanno pagato e pagano pesantemente la pandemia continuando a lavorare per se e per il Paese tutto. L’uscita dall’emergenza sanitaria e il rilancio economico del Paese passa anche attraverso il rinnovo del contratto nazionale che garantisca diritti e reddito ai lavoratori”.
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