CARMAGNOLA – Continua il ping pong di accuse tra Cammarata e il centro sinistra
Continua il botta e risposta tra l’assessore di Carmagnola Alessandro Cammarata e il centro sinistra. L’opposizione ha emesso una nota in risposta alla diffusione di un messaggio dell’assessore, in cui accostava alla criminalità organizzata la coalizione che ha supportato Paolo Sibona alle ultime comunali. “Gli ha dato fastidio essere definito “intoccabile” nel nostro comunicato dopo che i consiglieri del suo partito hanno architettato un sistema da azzeccagarbugli per evitare che le sue posizioni pubbliche sulle mascherine a scuola venissero discusse in Consiglio Comunale. Così ha messo in atto un meccanismo che ormai conosciamo bene: noi lo critichiamo e lui insinua (sempre tra le righe, per mettersi al riparo da qualunque grana legale) che la nostra coalizione nel 2016 sia stata sostenuta dalla mafia.Allora chiariamo le cose una volta per tutte, in modo che Cammarata si trovi nuovi argomenti per la campagna elettorale. Nelle liste che abbiamo presentato del 2016 non c’era nessuno che in questo momento sia coinvolto come imputato nel processo Carminius. Alcune persone sono state sentite dagli inquirenti (come decine di altri carmagnolesi le cui dichiarazioni potevano essere utili alle indagini, tra cui lo stesso Cammarata) e in seguito queste persone NON sono state accusate di nulla. Questo significa che non sono imputati e, se partecipano al processo, lo fanno solo come testimoni. Quindi di cosa stiamo parlando?”
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