OSPEDALE UNICO – Davide Nicco: “E’ lampante: l’area di Vadò non può ospitare il nuovo nosocomio”
“Ora c’è anche la perizia del Politecnico a certificare quello che in realtà tutti sapevano: l’area di Moncalieri ipotizzata per costruire l’ospedale unico è rischio di esondazione, e soprattutto lo sono le sue vie di accesso”. Anche il consigliere regionale di Fratelli D’Italia, Davide Nicco, ex sindaco di Villastellone, esulta per il documento pubblicato dal Politecnico sul nuovo ospedale unico dell’Asl To 5. Nicco sottolinea che nella relazione venga scritto come: “La specifica area in esame presenta caratteristiche di limitata esposizione al rischio… pur risultando lambita dai profili di esondazione e comunque inserita in un contesto spaziale con ampie aree a rischio medio ed elevato. Non deve essere tuttavia sottovalutato il contesto complessivo in cui si colloca l’area in esame, caratterizzato dalla presenza di ampie aree con significativa suscettibilità a rischio di esondazione da corsi d’acqua, con potenziale rischio di interruzione di alcune vie di accesso”. Aggiunge Nicco: “In una area verde a rischio esondazione come questa, si può tranquillamente continuare a coltivare il mais, ma sicuramente non è possibile costruirvi un ospedale, se non accollandosi il rischio delle alluvioni alla struttura, delle alluvioni alle strade di accesso e soprattutto spendendo molti più soldi pubblici per tentare mitigare i rischi idrogeologici, che continuerebbero comunque ad essere sempre ben presenti”.
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