LA LOGGIA – Bufera sul Comune per il concorso: i carabinieri in municipio
La Procura della Repubblica di Torino sta indagando su un concorso pubblico organizzato dal Comune di La Loggia, in cui è stata assunta una donna con profilo di amministrativo. Secondo le ipotesi, il sindaco Domenico Romano e il segretario comunale avrebbero in qualche modo veicolato le prove d’esame. I carabinieri sono arrivati in Comune per prelevare documenti e altri atti inerenti al concorso. Nei giorni scorsi è circolata una lettera anonima arrivata ai consiglieri comunali dove si accennava a “procedimenti penali nei confronti del sindaco e segretario” e un collegamento tra il concorso e la rimodulazione della pianta organica decisa dall’amministrazione poco prima della fine dell’anno. Il sindaco Romano si dice estraneo ai fatti: “All’ultima prova si è presentata una sola candidata, dopo che nella preselezione si erano presentati in 170. Non abbiamo nemmeno una graduatoria: io ne volevo assumere due. Se fosse vero quello che si dice, perché prenderne solo una di nuova dipendente? Per quanto riguarda la pianta organica, i cambiamenti erano già stati decisi a prescindere dal concorso. Abbiamo accorpato degli uffici che faticavano a comunicare tra loro”.
Condividi