Serie A2, l’Akronos ammansisce le Lupe e risponde all’aggancio di Crema in vetta
L’Akronos non rallenta la propria corsa e travolge le Lupe di San Martino di Lupari mettendo così a segno il quarto successo di fila che permette di staccarsi dall’Autosped Castelnuovo caduto a Carugate per la seconda brutta notizia per le Lupe. Le padrone di casa, tornate fanalino di coda, si devono così accontentare del rientro dopo il lungo infortunio di Elena Giordano, mandata in campo negli ultimi 4’50” per riprendere il feeling con la partita, feeling subito ritrovato visti i 3 punti (3/4 in lunetta) ed il pallone recuperato.
A guardare la classifica c’erano pochi dubbi sull’esito del match in programma al Palasport. Non solo, Moncalieri in settimana aveva annunciato il ritorno di Arianna Landi a dare ulteriore profondità al proprio roster senza contare l’esperienza fatta in un campionato e mezzo nella massima serie. Non si sa mai, comunque. Anche il pallone a spicchi è tondo. Tuttavia dura poco più di 2’ l’unico vantaggio delle Lupe (3-0 con l’1/2 di Peserico e il canestro di Rosignoli dopo 1’42”). Moncalieri, rotto il ghiaccio con Penz, inizia a dilagare con le lunghe Cordola e Katshitshi, con i punti della capitana Giacomelli e della veterana Domizi piazzando un 10-0 di parziale che al 6’11” sa già di parziale sentenza. La Fanola reagisce tuttavia con Amabiglia che con due triple in 40” riporta in partita le compagne dando vita ad un finale di quarto decisamente equilibrato e divertente.
Meno bello, pur agonisticamente di altissimo livello, il secondo periodo con le lunette che, come la settimana precedente con Sarcedo, paiono chiudere con un tappo il proprio canestro piazzando un ulteriore 7-0 di parziale nei primi 7’. Nel finale a rompere il digiuno per le padrone di casa è Rosignoli ma all’intervallo il tabellone segna +10 per le ospiti (19-29) con il primo canestro di nuovo in gialloblù per Arianna Landi.
Ripresa e, come già in altre occasioni, le ragazze dirette da Pillo Terzolo e Francesco Lanzano aumentano ancora i giri e per le Lupe diventa davvero difficile contenere.Di azione in azione il divario a favore dell’Akronos si allarga passando dal +13 del 24’11” (23-36) al +18 (29-47) a 74” dalla terza sirena al massimo vantaggio di +22 sul 38-60 siglato dall’arco da Domizi al 36’10”.Unico neo per le moncalieresi la «virgola» di Iagulli la quale, pur con oltre 7’ a disposizione prova una sola conclusione (peraltro dall’arco) nel finale senza riuscire a veder la retina. Sarà per la prossima partita.
FANOLA LUPE SAN MARTINO DI LUPARI – AKRONOS LIBERTAS MONCALIERI PMS 44-65 (14-18; 19-29; 29-47)
Lupe San Martino di Lupari: Guarise, Fontana 4, Beraldo 4, Peserico 6, Amabiglia 6, Mini 3, Nezaj, Giordano 3, Arado 4, Antonello 3, Rosignoli 4, Pini 7. Coach: F. Di Chiara. Ass.: M. Tonei e P. Petrin.
Akronos Libertas Moncalieri Pms: Cordola 8, Bevolo 3, Reggiani 8, Berrad 7, Domizi 4, Penz 8, A. Landi 2, Katshitshi 15, Iagulli, Salvini 2, Giacomelli 8. Coach: Paolo «Pillo» Terzolo. Ass.: Francesco Lanzano.
Arbitri: Marconi e Di Tommaso.
Note. Percentuali. Da due: 12/44 (L), 20/38 (A). Da tre: 4/15 (L), 6/22 (A). Liberi: 8/14 (L), 7/14 (A). Rimbalzi. Difensivi: 20 (L), 31 (A). Offensivi: 14 (L), 16 (A). Palle perse: 20 (L), 22 (A). Assist: 12 (L), 16 (A).
SERIE A2 – Girone Nord
Altri risultati sedicesima giornata: Basket Sarcedo – Basket 2000 San Giorgio MantovAgricoltura 63-57; Blackiron-rentpoint.it Carugate – Autosped Castelnuovo Scrivia 77-65; Delser Crich Udine – Drain by Ecodem Alpo 63-54; Schiavon Ponzano – Parking Graf Crema 65-79. Domenica alle 18 A.S. Vicenza – Il Ponte Casa d’Aste Sanga Milano e Edelweiss Albino – Alperia Basket Club Bolzano.
Classifica: Parking Graf Crema, Delser Crich Udine 26; Akronos Moncalieri 24; Autosped Castelnuovo Scrivia 22; A.S. Vicenza* 20; Basket 2000 San Giorgio MantovAgricoltura, Drain by Ecodem Alpo 16; Il Ponte Casa d’Aste Sanga Milano*, Basket Sarcedo 14; Schiavon Ponzano 12; Edelweiss Albino*, Alperia Basket Club Bolzano* 10; Blackiron-rentpoint.it Carugate 6;Lupe San Martino di Lupari 4. (* una partita in meno)
Condividi