Lampo Miressi nel secondo giorno degli Assoluti Primaverili di Riccione
Prime grandi soddisfazioni per il nuoto piemontese agli Assoluti Primaverili in corso di svogimento allo Stadio del Nuoto di Riccione. A regalarle, innanzitutto, Alessandro Miressi (Fiamme Oro/Cnt) che si conferma campione italiano nei 100 stile libero vincendo in 48″34, crono che gli consente di strappare il pass per gli Europei di Budapest e, soprattutto, quello per le Olimpiadi di Tokyo, almeno per quanto riguarda la stafetta veloce. Gara difficile per lui, braccato da vicino da almeno quattro avversari capaci tutti di finire sotto i 49″. A spuntarla per il podio ai suoi lati Thomas Ceccon (Fiamme Oro/Leosport) in 48″50 (tempo che vale anche per lui il pass per la staffetta olimpica) e Manuel Frigo (Fiamme Oro/Team Veneto) con Lorenzo Zazzeri (Esercito/RN Florentia, 48″92) e Leonardo Deplano (Aniene, 49″00) quarto e quinto.
“Purtroppo ho contratto il Covid ad inizio febbario e non ho potuto allenarmi fino alla seconda settimana di marzo – ha dichiarato al termine –. Non è un gran tempo ma vista la situazione va bene”.
Ad aprire il pomeriggio dedicato alle finali dopo quello che sta diventando il consueto problema tecnico (ieri il black out dell’illuminazione nei 400 stile femminili, oggi il tilt del sistema di cronometraggio, problemi entrambi risolti prontamente dalla solerte organizzazione) le serie veloci degli 800 metri stile maschile e femminile. Occorre quindi fare un salto alla mattinata quando nella prova dedicata alle ragazze è stata nuovamente Giulia Vetrano a mettersi in evidenza. Forte dei tempi limite per gli EuroJunior ottenuti il giorno prima sulla mezza distanza (con il nuovo personale abbassato due volte), la giovanissima allieva di Marcello Onadi del Centro Nuoto Nichelino si è ripetuta contendendo la vittoria di questa «finale B» a Ginevra Taddeucci (Fiamme Oro/Canottieri Napoli) finendole alle spalle di 35 centesimi in 8’40″32, tempo che abbassa il proprio primato personale e vale anch’esso gli Europei di categoria.
Ed a proposito di finali B (previste solo sulle due vasche a stile), terza piazza per Emma Virginia Menicucci nei 100 stile libero. Qualificatasi con l’11° tempo in 56″65, la loggese della Sisport allenata da Mattia Gurgo Salice recupera nella vasaca di ritorno toccando ad un soffio da Gioelemaria Origlia (Futura Club Prato) fermando il crono a 56″50 dietro anche a Alice Scarabelli (Gestisport Coop) che fa sua la gara in 55″64.
Tornando alle finali A, quinto posto per Ludovico Blu Art Viberti (Cnt) nei 100 metri rana che han visto Nicolò Martinenghi (Aniene) conquistare il titolo italiano con il nuovo record tricolore in 58″37. Ludovico abbassa di un secondo la sua prestazione mattutina e risale dall’ottava piazza alla quinta dall’esterna corsia 1 in 1’01″38. Prestazione simile nei 200 farfalla femminile per Aurora Petronio (Fiamme Gialle/Rnt). Per lei prime tre vasche ad osservare dall’ottava corsia con l’ultimo 50 di ritorno che le permette di risalire fino alla sesta pipazza in 2’12″59.
Ad un passo dalle finali, infine, Gabriele Mancini (Cnt) nei 100 rana (decimo tempo il suo 1’03″15), Simone Dutto (Team Dimensione Nuoto) nei 200 farfalla (anche lui decimo con 2’01″19), Giulia Carofalo (Rnt) nella stessa prova femminile (con il suo 2’14″10 primo tempo escluso) e Anita Gastaldi (Team Dimensione Nuoto) nei 100 dorso (anche per lei nono tempo in 1’02″63).
Domani terza giornata. Dalle 9 eliminatorie maschili (100 dorso, 100 farfalla, 200 stile e 50 rana), dalle 11 quelle femminili (100 rana, 100 farfalla, 50 dorso, 200 stile). Nel pomeriggio, dalle 17.30, le finali a partire da quella dei 100 metri dorso maschili.
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