SCUOLA – Un protocollo d’intesa per l’incremento e la formazione degli insegnanti di sostegno
C’è anche la Città metropolitana di Torino tra i firmatari del protocollo d’intesa, intitolato alla promozione della cultura dell’inclusione e finalizzato ad ampliare il numero dei docenti specializzati per l’attività di sostegno didattico agli alunni con disabilità. L’accordo, che coinvolge Università degli Studi di Torino, Regione Piemonte, Ufficio scolastico regionale per il Piemonte, Università del Piemonte orientale e Città metropolitana di Torino, con la collaborazione delle organizzazioni sindacali del comparto scuola Cgil, Cisl e Uil, è stato presentato oggi in diretta streaming sulla piattaforma Webex dell’Università di Torino alla presenza, tra gli altri, del rettore Stefano Geuna. A rappresentare la Città metropolitana era presente la consigliera metropolitana con delega all’istruzione Barbara Azzarà.
Secondo il protocollo d’intesa, le istituzioni firmatarie “intendono contribuire a coordinare le proprie azioni secondo un modello di società inclusivo e sostenibile al fine di garantire i diritti e il benessere delle persone con disabilità”, nella convinzione che “con la collaborazione reciproca possa essere valorizzata la disseminazione della cultura dell’inclusione delle persone diversamente abili”.
Nel dettaglio, le Università di Torino e del Piemonte orientale realizzeranno le attività formative degli insegnanti di sostegno, l’Ufficio scolastico regionale collaborerà mettendo a disposizione docenti esperti in materia per lo sviluppo delle competenze culturali e professionali dei docenti in formazione, la Regione finanzierà l’Università con 20mila euro per la formazione di docenti qualificati a svolgere le attività formative e la Città metropolitana collaborerà alla ricerca di spazi per la realizzazione delle attività formative.
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