MONCALIERI – Il Manifesto della comunicazione non ostile
Il potere delle parole: commuovono, uniscono, scaldano il cuore. Oppure feriscono, offendono, allontanano. In rete, spesso l’aggressività domina tra tweet, post, status e stories. Come diffondere nuove consapevolezze e attitudini positive nel modo in cui le persone stanno sui social? Lunedì 26 aprile, alle 18, Nicoletta Polliotto ne parla in dialogo con l’assessore alla Cultura Laura Pompeo, partendo dal Manifesto recentemente sottoscritto anche dalla Città di Moncalieri. L’appuntamento è sulla pagina facebook della biblioteca civica Arduino @bibliomonc.
Dieci principi, uno stile di vita: è questo il Manifesto della comunicazione non ostile. Un’iniziativa di sensibilizzazione contro la violenza delle parole nei social network partita dall’associazione Parole O_Stili, a cui stanno aderendo centinaia di città in tutta Italia (ormai più di 300) e diversi esponenti della politica nazionale. “L’intento è quello di fornire agli utenti dei social un’occasione per riflettere sullo stile con cui stanno sul web – spiega l’assessore alla Cultura e alle Pari Opportunità Laura Pompeo – responsabilizzandoli nella scelta delle parole che utilizzano, partendo dal presupposto che in particolare i social network, pur essendo luoghi virtuali, non sono un porto franco, ma il centro in cui si incontrano persone reali. L’invito alla correttezza e all’educazione è ovviamente contenuto nel manifesto è ovviamente allargato anche alla vita reale, non solo sul web”.
Anche Moncalieri ha dunque colto l’invito, “in profonda sintonia con il grande e articolato lavoro che realizziamo per le Pari Opportunità da diversi anni in qua. Non potevamo non aderire”, conclude Pompeo.
Condividi