C5 play-off serie B, l’Elledì supera lo scoglio Domus ed attende il Videoton Crema
Primo ostacolo superato per l’Elledì nell’impegnativa corsa play-off verso la serie A2. Il quintetto di mister Giuliano regola infatti 6-3 una Domus Bresso che, pur a fronte di due assenze pesanti, ha disputato forse la sua miglior partita stagionale alzando bandiera bianca solo al sesto gol quando ormai anche la spia della riserva era accesa da tempo.
Il +3 finale non racconta infatti di un match che, almeno nella prima frazione, è parso infinito con i 20’ regolamentari dilatatisi fino a sfiorare l’ora di gioco, tra interruzioni talora grottesche, come Zamburlin che va a saltare addosso ed abbracciare a meta campo Charraoui rimasto dalla parte sbagliata dopo il momentaneo 2-1, tal altra preoccupanti, una su tutte ancora il portiere ospite, peraltro un ex, costretto dopo appena 27” di gioco a lasciare momentaneamente il campo per aver respinto con il viso un tiro terrificante di Rengifo. Appena 4” dopo il vantaggio di casa con Oanea a scodellare da una rimessa laterale un assist perfetto per il capocannoniere Zanella che al volo batte Arengi. Immediata la reazione lombarda con Ganci che si supera su Di Biasi, Dragone che fa la barba al palo per poi impattare 6” dopo sugli sviluppi di un corner. Neppure 3’, quindi, ed è già 1-1. L’Elledì non si scompone e ricomincia a pressare. All’8’ Previtera è miracoloso con l’aiuto del palo a salvare su Rengifo con Zamburlin, rientrato da una manciata di minuti, messo anche lui fuori causa dal venezuelano che un giro di lancette dopo serve Charraoui sul secondo palo per il 2-1. Prima e dopo un po’ di maretta in campo (e fuori) con Sabatelli a meritare il giallo direttamente in panchina.
Poco prima del quarto d’ora doppio time out, prima per gli ospiti (che dall’11’ utilizzano Dragone portiere di movimento) poi per i padroni di casa che al rientro dal primo sfiorano il 3-1 per il quale occorre attendere però un paio di minuti quando Zamburlin prima salva su Radaelli poi si lancia in attacco perdendo la sfera a metà campo con Gerlotto che trova Charraoui pronto al tap in a 2’16” dalla sirena dell’intervallo.
Come spesso accaduto in regular season l’avvio è tutto pro Elledì ma i centri bassi di Zanella (dopo 90” e 1’44”) non trovano nessuno pronto sul secondo palo con Charraoui a colpire l’esterno della rete (2’46”) mentre è Zamburlin a dire no a Vincenti bravo a recuperar palla al limite non altrettanto a realizzare (3’40”). Sulle ripartenze Domus vicina al gol con Dragone (palo interno con sfera che finisce nelle mani di Ganci) ed in gol con Di Biasi per il 3-2 al 3’45”.
La rete dà il via al momento peggiore del match con bisticci tra i giocatori ospiti e gli stop per Zanella (dolorante al ginocchio) e Sasso, con solo il primo a rientrare successivamente. A riportare in campo tutti ci pensa allora Surace che, chiesto ed ottenuto il dai e vai a Di Biasi, si presenta a tu per tu con Ganci che tocca ma non evita il pareggio ad una manciata di secondi dal 30′.
L’Elledì pare non trovare la fluidità della prima frazione (tantissime le occasioni non segnalate) o per lo meno ciò accade fino a quando Rengifo si incunea tra due avversari e serve a Charraoui una palla solo da accompagnare in porta a poco meno di 6′ dal termine. Il gol rilassa la squadra che in meno di 2′ ritrova la via della rete con Zanella nel panni di assistman da rimessa laterale per Rengifo (probabilmente il migliore in campo) che fulmina Zamburlin con un terra-terra che s’infila sul palo lungo. La Domus incassa ma prova a crederci sfruttanto ancora Dragone portiere di movimento, A dire no stavolta è Ganci che respinge un paio di conclusioni nello specchio con Monti (avversario anni fa con la maglia del Lecco nell’epopea dell’Elledì allora Carmagnola verso la serie A2) che calcia invece a lato. Appena entrati nell’ultimo minuto ecco la palla persa che diviene assist per Charraoui che deposita nella rete sguarnita il 6-3 che chiude la contesa. La Domus batte infatti a metà campo ma dopo qualche passaggio qualcuno dice basta con gli ultimi 22″ di gioco impiegati per i saluti di rito prima dell’applauso meritato da ambedue le formazioni.
Prossimo turno, sabato 15 ancora alle 16 a Caramagna Piemonte, Elledì che attende il Videoton Crema costretto ai supplementari da un Leon mai domo capace di risalire negli ultimi 3′ regolamentari dal 6-4 al 6-6 (con pareggio a 8″ dalla sirena), portarsi addirittura in vantaggio nel secondo supplementare prima di cedere 8-7 con a segno il capitano cremasco al via dell’ultimo minuto di gioco (con il pareggio sarebbe comunque passato il Videoton in quanto meglio piazzato in classifica al termine della regular season). E si tratterà di nuovo di gara secca con l’andata e ritorno che attenderà solo la vincente per il turno successivo.
ELLEDI’ FOSSANO – DOMUS BRESSO 6-3 (primo tempo 3-1)
Elledì Fossano: Ganci, Vincenti, Sandri, Radaelli, Gerlotto, Zanella, Oanea, Rengifo, Richichi, Charraoui, Mantino (ne Cafagna). All.: Francesco Giuliano.
Domus Bresso: Zamburlin, Arengi, Ferrari, Previtera, Sasso, Di Biasi, Monti, Dragone, Surace, (ne Castorina, Sabatelli, Novia). All.: Piergiorgio Trebeschi.
Arbitri: Cino (Modena) e Gioviale (La Spezia); crono: Cultrera (Collegno).
Reti: 31” Zanella (E); 2’44” Dragone (D); 8’47” e 17’44” Charraoui (E); 23’45” Di Biasi, 29’28” Surace (D); 34’03” Charraoui, 35’57” Rengifo, 39’14” Charraoui (E).
Note. Ammoniti: Radaelli, Charraoui (E); Sabatelli e Privitera (D). Falli cumulativi. Primo tempo: 4-2. Ripresa: 3-3.
Condividi