LogisticaUno RallyCup by Michelin 2021 al giro di boa al Rally della Marca
Sono 17 i piloti iscritti alla LogisticaUno RallyCup by Michelin 2021 pronti a prendere il via venerdì 9 e sabato 10 luglio al prossimo Rally della Marca che rappresenta il giro di boa (tre gare disputate, altre tre da disputare dopo Il Marca) del Challenge indetto dalla Casa di Clermont Ferrand sotto l’egida di Aci Sport.
Fra i vigneti del Prosecco (dopo aver lasciato quelli del Barolo) si farà ancor più incandescente la sfida al vertice della Serie, con Corrado Fontana, affiancato da Nicola Arena sulla Hyundai i20 WRC (#2), impegnato a recuperare in classifica dopo i due passi falsi di Elba e Salento, cui ha fatto seguito la bella vittoria di Alba. Fontana, attualmente quarto assoluto nella LogisticaUno RallyCup by Michelin 2021 è impegnato anche a risalire nella classifica del CIR-WRC nella quale occupa la sesta posizione.
In Raggruppamento R5 saranno presenti i tre piloti che ora precedono Fontana nella classifica assoluta della LogisticaUno RallyCup by Michelin 2021, ovvero Alessandro Gino, Giuseppe Testa e Ivan Ferrarotti. Il cuneese Gino conduce sia la classifica assoluta della Serie, sia quella di Raggruppamento, grazie a prestazioni sempre di altissimo livello, come all’Elba, secondo, Salento, dove ha vinto, e Alba, dove è riuscito a incamerare punti pesanti nonostante una giornata difficile. Alessandro Gino sarà affiancato da Daniele Michi e avrà a disposizione una Škoda Fabia R5 Evo (#6). Immediatamente dietro scatterà la Škoda Fabia R5 Evo2 (#7) del molisano Giuseppe Testa, con Emanuele Inglesi al suo fianco, perentorio vincitore all’Elba e secondo ad Alba, incappato però in un’uscita di strada al Salento che ha comportato una casella in bianco nella gara pugliese. Terza posizione in classifica assoluta e di Raggruppamento R5 della LogisticaUno RallyCup by Michelin 2021 per Ivan Ferrarotti, con Fabio Grimaldi sulla Škoda Fabia Evo (#8) che dopo la non felice giornata all’Isola d’Elba ha incamerato punti in crescendo sia in Salento sia ad Alba.
Ancora R5 per Rudy Andriolo, che ospita sulla sua Škoda Fabia R5 Evo2 (#10) Manuel Menegon finora sempre salito sul podio della LogisticaUno RallyCup by Michelin 2021 nelle due gare cui ha partecipato andando a occupare la sesta piazza assoluta del Challenge risultando ancora in piena corsa per un posto al sole nella classifica finale. Il Marca rappresenta il rientro in gara di Lorenzo Grani affiancato sulla Škoda Fabia Evo (#11) da Chiara Lombardi, presente finora solo all’Elba dove ha concluso quarto fra i protagonisti della LogisticaUno RallyCup by Michelin 2021 nonostante la ancora scarsa esperienza con la berlinetta boema.
Nel Raggruppamento S1600 si rinnova il duello fra le Renault Clio di Macrì e Aragno. Il valdostano Massimiliano Macrì, in gara con Giancarla Guzzi sulla Clio #31 può vantare il fatto di aver effettuato una gara in più del savonese Francesco Aragno, navigato da Andrea Segir sulla Clio #32, che entrato in gara solo ad Alba ha immeditamente dimostrato tutta la sua classe e le sue potenzialità. Rientro in gara anche per Ivan Stival navigato da Roberto Pais de Libera su Renault Clio RS3 di categoria Racing Start che vorrà cancellare il prematuro ritiro del Rallye Elba della primavera scorsa.
Nel Raggruppamento R2C si ripeterà il tradizionale duello visto nelle precedenti gare fra il giovane Gabriele Recchiuti, con Nicolò Lazzarini a dettarli il ritmo sulla Peugeot 208 Rally 4 (#37) e Pierluigi Maurino affiancato da Samuele Perino sulla vettura gemella #41. Ma a fare da arbitro della contesa potrebbe esserci il locale Manuel Mettifogo navigato da Barbara Melesi sulla Peugeot 208 GT Line (#44) alla sua prima gara di CIR-WRC stagionale.
Come sempre molto acceso si presenta il Raggruppamento di LogisticaUno RallyCup by Michelin 2021 riservato alla vetture di Classe R2B che vedrà cinque piloti al via. A condurre le danze saranno Vincenzo Massa-Daniel D’Alessandro, unico equipaggio con a disposizione una Ford Fiesta Rally4 (#45) vincitori in Salento e non al meglio all’Elba e ad Alba. I ciociari sono stati avvicinati nella gara langarola da Giovanni De Menego e Christian Camazzola (Peugeot 208 VTI #49) dai quali sono divisi da soli otto punti. Un’inezia. Da seguire la gara del giovanissimo Alex Lorenzato, affiancato però dall’esperto Carlo Guadagnin (Peugeot 208 VTI #46) che a dispetto della sua giovane età sta dimostrando notevoli passi di miglioramento gara dopo gara. Assente ad Alba, torna in prova speciale il valdostano Corrado Peloso, questa volta affiancato da Felice de Iuri (Peugeot 208 #48), che dopo due secondi posti all’Elba e al Salento ha giocato la carta dello scarto in Piemonte e ora ha tutte le possibilità di risalire la classifica. Occhi puntati sul senese Lorenzo Ancillotti che aveva fatto scintille all’Elba vincendo la categoria sia della serie sia della gara, e dopo una pausa di riflessione al Salento stava facendo altrettanto ad Alba prima di uscire di strada. Al rientro in Veneto, con il fratello Cosimo a fianco, ha promesso fuoco e fiamme e sostituito il Leone rampante della sua Peugeot 208 VTI #50 con la katana dei samurai.
Il Rally della Marca della stagione 2021 comincia ad attivarsi venerdì 9 luglio con le verifiche tecniche, dalle ore 8.30 alle 13.00 in parco assistenza a Conegliano Coné. Immediatamente dopo, alle ore 10.00 alle ore 16.00 i concorrenti potranno rifinire la preparazione della loro vettura sullo Shake Down di Tarzo, tratto già sede dei test primaverili. Venerdì è anche il giorno dedicato alla partenza della gara, che scatterà alle 17.31 dal Parco Assistenza di Conegliano Coné per indirizzare i concorrenti verso la prima prova, prima classica del trittico del Targa, ovvero il Monte Cesen di 17,66 km in programma alle ore 18,35, per poi tornare a Conegliano per il riordino notturno.
Sabato 10 luglio partenza alle ore 9.31 per il duplice passaggio sulle tre prove, Monte Tomba (12.08 km), ancora il Monte Cesen e Arfanta (8,04) quindi rientrare a Conegliano per proclamare il vincitore di questa edizione dopo aver percorso 379,45 km di cui 93,22 di Prove Speciali.
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