Si potenzia il verde nel torinese: Roma finanzia tutti e 5 i progetti della Città metropolitana
Un mare verde è pronto a invadere il territorio del torinese. Merito del lavoro in rete tra Città metropolitana, enti parco e comunità locali, che hanno permesso alla prima di portare a casa i finanziamenti per tutti e cinque i progetti di rimboschimento candidati al Bando Forestazione del Ministero dell’ambiente all’interno del Decreto Clima, in una rosa di 34 interventi approvati in tutt’Italia per un budget complessivo di 14 milioni.
Soddisfatta la consigliera metropolitana delegata all’ambiente Barbara Azzarà: “Siamo davvero molto soddisfatti – ha detto – del risultato e del lavoro svolto dai nostri uffici che hanno concordato le candidature con gli Enti parco e i Comuni del territorio, in uno sforzo di condivisione che ha premiato”.
I cinque progetti consistono nella sistemazione di circa 70mila alberi di specie autoctone della pianura padana. Tra queste querce, carpino, acero campestre, frassino, ontano nero, pioppi, ciliegio selvatico e altre, oltre ad alcune specie arbustive.
In base a quanto comunicato dalla Città metropolitana, i cinque progetti riguardano: “Corona Verde – zona nord indirizzato ad interventi di forestazione dell’area metropolitana torinese nord. Corona Verde – zona sud che ha coinvolto Comuni posti a sud e sud est della metropoli torinese. Corona Verde – aree protette Parco regionale La Mandria e Parco del Po piemontese definito appositamente per riunire territori protetti all’interno dei parchi regionali della Mandria e del Parco del Po. Corona Verde – tangenziale verde definito sui tre Comuni che fanno parte del sub ambito della tangenziale verde a nord del capoluogo. Corona Verde – area metropolitana torinese che ha interessato oltre al capoluogo torinese, un’ampia porzione di territori del Comune di Torino gestiti dalla Società Acque metropolitane a Venaria e 2 dei principali comuni della collina torinese cioè Chieri e Moncalieri”.
E sono già pronti altre tre nuovi progetti che parteciperanno al nuovo bando.
Complessivamente, nell’operazione “verde” la Città metropolitana ha messo in campo circa140 ettari di aree pubbliche per una messa a dimora di 105.000 esemplari arborei ed arbustivi.
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