Carlotta Gilli chiude le Paralimpiadi come aveva iniziato, medaglia d'oro e record! -
Carlotta Gilli chiude la sua partecipazione alle Paralimpiadi di Tokyo così come l’aveva aperte. La giovane moncalierese centra infatti la sua seconda vittoria arricchendola del nuovo primato mondiale nei 200 misti SM13. Un successo senza se e senza ma che Carlotta, appena 20 anni ma con già un palmares da far impallidire, ha realizzato spingendo subito forte nella frazione a farfalla (che lei ama chiamare però delfino) per poi allungare anche nelle seguenti frazioni a dorso ed a rana per chiudere con una vasca a stile libero che le ha permesso di aggiornare il record portato a 2’26”52. Tanto per intenderci la seconda classificata, la statunitense Colleen Young, ha toccato la piastra conclusiva ad oltre 3″ ed ancor più lontana è arrivata l’uzbeka Shokhsanamkhon Toshpulatova, terza.
“Questa Tokyo 2020 è stato per me un grandissimo sogno. Un grandissimo sogno da tanto tempo. Non avrei mai pensato di arrivare qua e fare cinque gare e vincere cinque medaglie, quindi sono davvero contentissima – le sue parole dopo l’ultima premiazione –. Ora torno a casa ed ho un nuovo grandissimo sogno nel cassetto. Io faccio parte delle Fiamme Oro quindi il gruppo sportivo della Polizia di Stato e finalmente è passata la legge che finalmente anche noi atleti paralimpici potremo essere arruolati esattamente come gli atleti olimpici. Il mio sogno sarebbe quello di essere proprio la prima atleta paralimpica ad essere arruolata e diventare effettivamente una poliziotta. Quindi spero che anche tutte queste medaglie (due d’oro, altrettante d’argento ed una di bronzo, ndr), per le quali devo ringraziare anche loro per tutto il lavoro che fanno, per tutto il sostegno, dal capo della Polizia al Presidente delle Fiamme Oro e tutta la squadra che ci segue; far si che siano servite a qualcosa e che adesso questo mio grandissimo sogno possa diventare realtà”.
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