Serie A1 TechFind, al PalaTaliercio Venezia riparte superando un’ottima Akronos
Prima partita targata 2022 che segue le indicazioni della classifica e premia con i due punti le padrone di casa di Venezia. Ma quanta fatica per le lagunari per sbarazzarsi di un’Akronos capace di rimanere nel match per quasi tutti i 40’ di gioco con un recupero dal -17 (56-39) al 28’56” al -8 (61-53) con 4’04” da giocare (tanto da portare coach Mazzon al time out).
Da dire che le due settimane di stop (con le venete a rinviare i match con Lucca e Schio e le moncalieresi a fare altrettanto per i confronti con Ragusa e Broni) e l’assenza della (quasi) ex Yvonne Anderson ha contribuito non poco a far si che le piemontesi potessero avere qualche chance in più di far quantomeno bella figura al PalaTaliercio. Ma tra il dire ed il fare c’è sempre da giocare e le lunette lo hanno fatto in maniera quasi perfetta per tutto il primo tempo nonostante il rientro dopo quasi un anno di Ilenia Cordola e la presenza solo di firma di Lydia Katshitshi.
All’unica contesa rimasta è Ruzickova a regalare il primo possesso alle ospiti ma è Thornton dall’arco a segnare i primi punti. Al 3’41” il primo avvicendamento al comando con l’Akronos che si porta sul 5-7 grazie ai canestri di Ruzickova (poi subito gravata di due falli), Miletic (da tre) e Toffolo (in tap in). Non immediata ma arriva la risposta di Venezia con un 10-0 di parziale che all’8’27” porta al 15-7 con 4 punti di fila di Penna.Nel finale di quarto sono il 2/2 di Paixao ed il canestro di Miletic a siglare il 15-11 su cui si chiude la decina.
L’avvio della seconda premia nuovamente le ospiti che ritrovano i punti di Cordola (2/2 da sotto e dalla linea della carità nei primi 101”) con capitan Giacomelli a segno dall’arco per il 19-22 del 14’50” che rappresenterà anche il massimo vantaggio esterno. Ancora una volta l’Umana reagisce e con un 12-2 di parziale ribalta la situazione (31-24 al 18’37”) lasciando il finale alle gialloblù che rientrano con Toffolo e Paixao salvo poi concedere gli ultimi punti del primo tempo a Bianchi a cronometro fermo nel finale (34-29).
Ripresa e sale in cattedra Bestagno con tre punti ed altrettanti falli subiti (tra cui il quarto di Reggiani dopo 2’34”). Sbotta Terzolo per cercare di ritrovare le sue ragazze ma il tecnico rimediato ha l’effetto opposto con Pan a realizzare il libero e concludere da tre il possesso successivo portando in doppia cifra il divario che sale sul +14 sul canestro di Thornton su cui Terzolo chiede time out. Il minuto di chiacchierata porta decisamente più frutti almeno inizialmente con il canestro di Landi ed i 5 punti in fila di Miletic (ad un soffio dall’ennesima doppia doppia stagionale con 18 punti e 9 rimbalzi) che riportano l’Akronos a -10 a metà parziale (46-36 al 24’51”) con Ndour Gueye e regalare una chance ulteriore per accorciare con un antisportivo che le moncalieresi non sfruttano sbagliando entrambi i tiri liberi e il tiro cul possesso successivo. E così l’Umana Reyer prende il volo fino al 56-39 del 28’56” realizzato da Thornton a cronometro fermo dopo un’azione con quattro rimbalzi offensivi veneti prima del canestro di Petronyte.
La partita pare segnata, in particolare quando dopo 2′ di ultima decina Petronyte sigla il 60-44 con Terzolo a chiedere nuovamente tempo. Al rientro in campo, tuttavia riecco l’Akronos che sbaglia qualcosina dalla linea della carità ma trova un 6-1 di parziale con la tripla di Paixao. Nell’azione seguente la brasiliana incappa nel quinto personale ma a prenderne il testimone è Giacomelli con la tripla del 61-53 su cui è Mazzon a fermare tutto per un minuto. Sessante secondi spesi ottimamente con Thornton a rispondere dall’arco per il 64-53 con 3’43” da giocare. La Libertas però non molla ed è Miletic a realizzare gli ultimi punti per il definitivo 66-58.
UMANA REYER VENEZIA – AKRONOS TECHNOLOGIES LIBERTAS MONCALIERI 66- 58 (15-11; 34-29; 56-41)
Umana Reyer Venezia: Bestagno 5, Thornton 20, Pan 11, Petronyte 8, Madera 2, Smorto, Attura 5, Camporeale, Zuccon ne, Penna 4, Ndour Gueye 8, Bianchi 3. Coach: Andrea Mazzon. Ass.: Juan Pernias e Michele Dall’ora.
Akronos Libertas Moncalieri: Toffolo 8, Paixao 9, Cordola 6, Ar. Landi 4, Bevolo, Reggiani 1, Delbalzo Gueye, Katshitshi ne, Růžičková 6, Miletic 18, Giacomelli 6, Cherubini. Coach: Paolo Pillo Terzolo. Ass.: Francesco Lanzano e Giorgio Lazzarini.
Arbitri: Bonotto, Almerigogna e De Biase.
Note. Falli tecnici a: Terzolo (A) al 23’46”. Falli antisportivi a: Ndour Gueye (U) al 25’26”. Percentuali. Da due: 18/44 (U), 13/36 (A). Da tre: 5/18 (U), 7/19 (A). Liberi: 15/23 (U), 11/18 (A). Rimbalzi. Difensivi: 28 (U), 30 (A). Offensivi: 13 (U), 9 (A). Palle perse: 15 (U), 19 (A). Assist: 21 (U), 19 (A).
Serie A1 Techfind
Tredicesima e ultima di andata: Costruzioni Italia Broni – Limonta Costa Masnaga 61-68; La Molisana Magnolia Campobasso – Fila S. Martino di Lupari nd; Umana Reyer Venezia – Akronos Technologies Lib. Moncalieri 66-58. Rinviate: Dinamo Sassari – Allianz Geas Sesto San Giovanni; E-Work Faenza – Gesam Gas&Luce Le Mura Lucca; Passalacqua Ragusa – Use Scotti Empoli; Virtus Segafredo Bologna – Famila Wuber Schio.
Classifica: Famila Wuber Schio** 22; Umana Reyer Venezia**, Virtus Segafredo Bologna* 18; Gesam Gas&Luce Le Mura Lucca* 16; Passalacqua Ragusa***, La Molisana Magnolia Campobasso** 14; Allianz Geas Sesto San Giovanni**, Fila San Martino di Lupari* 12; Dinamo Sassari**, Limonta Costa Masnaga 8; Akronos Technologies Libertas Moncalieri**, Costruzioni Italia Broni* 6; E-Work Faenza* 4; Use Scotti Rosa Empoli** 2. (* una partita in meno)
Prossimo turno (5-6/01): Allianz Geas Sesto San Giovanni – Passalacqua Ragusa; Costruzioni Italia Broni – Umana Reyer Venezia; E-Work Faenza – Akronos Technolofgies Libertas Moncalieri; Dinamo Sassari – Limonta Costa Masnaga; Use Scotti Empoli – La Molisana Magnolia Campobasso. Rinviate: Fila S. Martino di Lupari – Virtus Segafredo Bologna; Gesam G&L Le Mura Lucca – Famila Wuber Schio.
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