CARIGNANO – Il successo della mostra organizzata dall’Anpi
Si è conclusa con successo mercoledì 4 maggio la mostra Il vento della libertà. Dalla Resistenza alla Costituzione organizzata dall’ANPI e dal Comune in collaborazione con quattordici associazioni del territorio (Azione Cattolica, CGIL-SPI, Pro Loco, Tra Me, Legambiente Il Platano, Oltre, Comitato Manifestazioni, Progetto Cultura e Turismo, Nuova Armonia, Sintra, Pro San Remigio, Corale Carignanese, Ass. Carabinieri, Museum Instrumentum Calculi) all’interno delle celebrazioni per la Festa della Liberazione.
Di particolare importanza la visita della mostra da parte di 450 ragazzi e giovani provenienti dall’Istituto Comprensivo (sia elementari che medie) e dall’Istituto di Istruzione Secondaria Superiore «Norberto Bobbio». Molto attenti, accompagnati dagli insegnanti e accolti dai volontari dell’ANPI, hanno rivolto particolare attenzione ai manifesti originali degli anni 1943-1947 esposti al centro della mostra, alla bandiera carica di storia dell’ANPI di Carignano, e alla sezione della mostra dedicata al voto delle donne. Gli studenti delle elementari hanno lasciato parecchi commenti sul quaderno dei visitatori, nei quali hanno dimostrato di aver colto perfettamente il concetto della Costituzione italiana come conseguenza della tragedia del conflitto mondiale, collegandola a ciò che stiamo vivendo: «No alla guerra» la frase ricorrente.
Molto partecipati anche i due eventi collaterali: il concerto Cantiamo la libertà del Coro ANPI di Torino, sabato 30 aprile, e l’incontro Una carta di sogni e di realtà. La Costituzione a 75 dalla sua promulgazione, con l’avv. Francesca Paruzzo, ricercatrice di Diritto costituzionale, lunedì 2 maggio, che ha permesso di ripercorrere le motivazioni storiche che hanno condotto alla Costituzione e i suoi cardini fondamentali.
«Siamo molto soddisfatti dell’ottima riuscita delle iniziative», ha commentato il presidente della Sezione ANPI di Carignano, Walter Scarafiotti. «Abbiamo degnamente ricordato in piazza i caduti il 25 aprile, abbiamo festeggiato la Liberazione cantando e facendo cantare “Bella ciao”, abbiamo cercato di far conoscere al meglio la nostra Costituzione, in modo particolare ai ragazzi, che si sono dimostrati interessati e entusiasti. Ora ci concentriamo nel preparare nel modo migliore il ricordo degli otto martiri di Pilone Virle del prossimo 7 settembre, che vorremmo solennizzare con alcune novità».
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