MONCALIERI – I giardini storici protagonisti della conferenza del Museo dell’Agricoltura del Piemonte

Venerdì mattina, 20 maggio, i giardini storici sono stati protagonisti a Moncalieri della conferenza dal titolo “L’evoluzione del giardino storico. Alla scoperta di giardini privati, di residenze nobiliari e pubblici”, a cura del Museo dell’Agricoltura del Piemonte. L’incontro si è svolto nella biblioteca civica Arduino, con il patrocinio della Città di Moncalieri e in collaborazione con il Disafa-Dipartimento di scienze agricole, forestali e alimentari dell’Università di Torino. Dopo i saluti introduttivi dell’assessore alla Cultura Laura Pompeo si sono alternati come relatori la vicepresidente del museo, Giacomina Caligaris, e per il Disafa Marco Devecchi e Paola Gullino. Un’occasione per fare il punto su metodi e risultati delle ricerche effettuate sul tema dal Disafa: “Il Piemonte è costellato da giardini di inestimabile valore per le rarità botaniche ed i caratteri compositivi”, sintetizzano Devecchi e Gullino.

“Moncalieri, sede da ben 7 anni del convegno internazionale Dialoghi sul paesaggio, non poteva che ospitare con piacere un incontro dedicato all’evoluzione del giardino storico – commenta soddisfatta l’assessore alla Cultura Laura Pompeo, che ha aperto la conferenza – siamo da sempre convinti promotori di un ampio programma di approfondimenti culturali ed eventi che si chiama Moncalieri Città nel Verde. Una strategia varata nel 2015 che è al centro del nostro impegno in favore del patrimonio di parchi, giardini storici, antiche vigne e valori paesistici del sistema Po-Collina Torinese. E che proprio nella consolidata partnership con il Disafa trova uno dei suoi punti qualificanti. E’ grazie a queste scelte che stiamo portando avanti in particolare la valorizzazione del Parco Storico del Castello Reale, un sito che è stato di recente acquisito al patrimonio comunale e che ha tutte le carte in regola per diventare il nucleo intorno al quale ruotano le nostre molte azioni legate al verde cittadino. Non a caso l’incontro si è tenuto nella Giornata mondiale delle api: nel nostro parco abbiamo già sistemato un apiario e dall’anno scorso siamo Comune amico delle api, primi in Piemonte ad aderire alla rete”.