Carabinieri in prima linea contro le truffe agli anziani
Il problema delle truffe «porta a porta» prosegue imperterrito e i carabinieri cercano di essere sempre più attenti e vigili su questo fronte, ma al tempo stesso sono consapevoli che non potendo essere dappertutto in ogni momento, soprattutto durante la stagione estiva che notoriamente vede crescere anche l’attività dei topi d’alloggio, ovvero i ladri che approfittano dell’assenza dei proprietari recatisi in vacanza per svaligiare le case, occorre lavorare molto sulla prevenzione. Una priorità, quella dell’Arma, che si palesa nelle parole del generale Antonio Di Stasio, comandante della Legione carabinieri Piemonte. In particolare spicca una sua frase detta durante la sua recente visita al Primo reggimento di Moncalieri, di stanza presso il castello cittadino. L’alto ufficiale infatti ha indicato come uno dei primi impegni degli investigatori dell’Arma proprio il contrasto alle truffe: «Mi piacerebbe che si potenziasse la rete di collaborazione con le realtà territoriali. Non mi dispiacerebbe coinvolgere le parrocchie e lanciare iniziative per sensibilizzare gli anziani sull’attenzione al tema. Penso, ad esempio, a parlare direttamente loro durante le funzioni religiose».
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