Tutti i beni confiscati alle mafie
Sono 24 fra ville, appartamenti, box, magazzini e terreni i beni immobili sequestrati alle mafie nei comuni dell’area Sud ed Est della città metropolitana di Torino che ora potranno essere recuperati o – per quelli di cui è già avviato il recupero – ulteriormente valorizzati grazie ai finanziamenti messi a disposizione dalla Regione Piemonte: 450mila euro ogni anno nel 2022, 2023 e 2024, per accedere ai quali verrà pubblicato prossimamente il nuovo bando. È il risultato più importante della delibera approvata all’unanimità dal consiglio regionale regionale martedì 19 luglio 2022, giorno del 30° anniversario del sacrificio di Paolo Borsellino. Al provvedimento sono stati allegati due ordini del giorno, uno a firma del presidente del gruppo Fratelli d’Italia Paolo Bongiovanni e del consigliere Davide Nicco e il secondo proposto dai dem Rossi e Sarno.
Il nuovo provvedimento guarda soprattutto ai Comuni che spesso, in passato, per motivi economici ma anche burocratici e amministrativi non sono riusciti a far fronte all’impegno di restituirli pienamente alla collettività. Su 1.034 beni complessivamente sequestrati alle mafie in Piemonte fra stabili, appartamenti, terreni, singoli vani e particelle catastali, solo il 22% è effettivamente riutilizzato.
«Quando a un Comune arriva in carico un bene confiscato alle organizzazioni mafiose – spiega Davide Nicco, che in veste di sindaco di Villastellone si è già trovato in passato ad affrontare questo problema – deve sostenere spese spesso ingenti per destinarlo agli usi sociali previsti dalla legge. Con questo nuovo provvedimento la Regione aiuta concretamente i Comuni a far fronte almeno in parte alle azioni di valorizzazione sociale di questi beni e alla loro piena restituzione alla collettività».
Questo il quadro dei beni confiscati alla criminalità organizzata nei Comuni della zona Sud ed Est del territorio provinciale di Torino (fonte: liberapiemonte.it):
Carmagnola (3)
- Casa indipendente in frazione La Motta, Via Maira 2. Attualmente destinata alla pronta accoglienza e ospitalità temporanea per adulti in difficoltà.
- Due terreni agricoli su S.S. 20: uno di tipo seminativo, l’altro è un prato irriguo. In passato destinati al progetto “Orto dei ragazzi”. Attualmente affidato alla cooperativa sociale “Terra mia” per progetti di agricoltura sociale.
Moncalieri (8)
- Appartamento in condominio, Strada Carignano 26/B.
- Box in Strada Carignano 38.
- Magazzino di 52 mq adibito a locale deposito, via Cellini 3.
- Appartamento in condominio ad uso abitativo. Via Pastrengo 1.
- Unità immobiliare ad uso stalla e scuderia di 14 mq Via Pastrengo 102/bis.
- Abitazione indipendente di 252 mq e 7 vani. Via Tetti Rolle 1.
- Abitazione in villini di 170 mq Via Ungaretti 2.
- Box di 104 mq facente parte del villino. Via Ungaretti 2.
Nichelino (3)
- Immobile già recuperato e attualmente adibito a sede della Casa dei Diritti, Largo delle Alpi 3/B.
- Bene non definito. Via Cacciatori 62.
- Abitazione indipendente di 51 mq con due vani, Via Rusca.
Poirino (1)
- Appartamento in condominio di 129 mq e 7 vani catastali con annesso box di 64 mq, Via Marocchi 45.
Santena (3)
- Abitazione indipendente di 221 mq, Via Gamenario 5.
- Due box entrambi di 13 mq, Via Gamenario 5.
Trofarello (2)
- Appartamento in condominio, Strada della Rivera.
- Casa indipendente, Via San Giovanni d’Arena 4.
Villafranca Piemonte (3)
- Abitazione indipendente, Strada Basse 6.
- Magazzino a destinazione commerciale e industriale, Strada Basse 6.
- Unità immobiliare non definita, Strada Basse 6.
Villastellone (1)
- Terreno agricolo, Corso Savona 64. Cementificato e trasformato in parcheggio di tir e mezzi pesanti. Destinato e trasferito al patrimonio indisponibile del Comune di Villastellone per scopi sociali nel 2018.
Condividi