AMBIENTE – Progetto di salvaguardia dei piccoli pesci d’acqua sul Banna
Con il termine “minnow” si definiscono alcune specie di piccoli pesci d’acqua dolce la cui esistenza è in grande pericolo per una lunga serie minacce che vanno dal cambiamento climatico, alla “competizione” con specie esotiche, alle alterazioni degli habitat, alle trasformazioni morfologiche dei corsi d’acqua.
Da queste premesse è nato il progetto “LIFE Minnow”, che l’Unione Europea ha di recente approvato e finanziato. L’iniziativa è stata inserita nella sezione “Nature and Biodiversity” del programma LIFE, strumento finanziario dell’Unione europea per l’Ambiente e il Clima.
Obiettivo principale del LIFE Minnow è la gestione di sei specie ittiche inserite nell’Allegato II della Direttiva Habitat: la lampreda (Lethenteron zanandreai), la lasca (Protochondrostoma genei), la savetta (Chondrostoma soetta), il cobite (Sabanejewia larvata), il vairone (Telestes muticellus) e lo scazzone (Cottus gobio). Il loro stato di conservazione, sia a livello europeo sia a livello nazionale, è infatti valutato come sfavorevole e i partner di progetto attueranno interventi urgenti e necessari per impedire il declino di queste specie durante i cinque anni di durata del progetto.
L’area interessata riguarda la porzione nord-occidentale del bacino del Fiume Po e si sviluppa lungo 21 corpi idrici, su un’estensione complessiva di 440 chilometri che interessa anche 20 Siti della Rete Natura 2000, tra cui anche il torrente Banna.
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