CARMAGNOLA – Numeri importanti per la Fiera: venduti 360 mila chili di peperoni
Numeri importanti per la Fiera del peperone di Carmagnola 2022. Sono stati venduti circa 120 mila kg di peperoni nell’area della Fiera e il doppio nei 15 punti vendita posti nelle strade di accesso alla città. I peperoni sono stati tutti coltivati nel territorio comunale, in circa 100 ettari di terreno. La produzione ha registrato una leggera flessione rispetto allo scorso anno, dovuta al grande caldo che ha posticipato i tempi di fioritura e della raccolta, ma si è comunque riusciti a soddisfare la grande domanda.
Sono stati venduti circa 650 kg di Pane della Fiera, pane al peperone che ogni anno viene preparato e venduto con ricavato destinato a scopo benefico all’O.A.M.I. di Carmagnola (Opera Assistenza Malati Impediti).
Più di 250 volontari hanno dato il loro contributo tra servizio di croce rossa, presidi alle mostre, al punto informazioni e ai punti di acceso, supporto organizzativo per viabilità, parcheggi ed eventi.
La Piazza dei Sapori – la grande Piazza Mazzini trasformata tradizionalmente per la Fiera in un grande ristorante all’aperto – è stato come sempre il fulcro principale delle offerte enogastronomiche con tantissime persone che l’hanno riempita costantemente, dalle ore 18 dei giorni infrasettimanali e dalle ore 10 dei fine settimana.
Ottima risposta di visitatori anche per il Villaggio del Peperone e del Territorio, progetto di agricoltura da vivere a 360° proposto in viale Garibaldi con street-food agricoli, e per il Pizza Village nei Giardini Unità d’Italia.
Il Ristorante della Fiera – allestito nel Salone Fieristico di Viale Garibaldi a cura del ristorante “La cucina piemontese di Vigone” e grazie al sostegno della Banca Territori del Monviso, di Pasta Berruto ed altri sponsor – ha registrato il sold out in 10 dei 12 menù proposti, con molti avventori che non si sono potuti accogliere, soprattutto nei pranzi delle due domeniche. Tra le cene proposte, sabato 10 settembre era in programma “Insieme per la Ricerca”, con buona parte del ricavato destinata alla Fondazione Piemontese per la Ricerca sul Cancro, charity partner della Fiera per il quarto anno consecutivo.
Condividi