MONCALIERI – Il Jazz omaggia Billie Holiday
Il Moncalieri Jazz Festival entra nel vivo della sua programmazione con la prima delle tre serate del festival che celebreranno in alto stile il suo XXVesimo anniversario. Venerdì 11 novembre alle ore 21:00 presso le Fonderie Teatrali Limone, il doppio concerto che il direttore artistico Ugo Viola ha selezionato in cartellone vedrà esibirsi la formazione guidata dal contrabbassista Jacopo Ferrazza, in un duplice repertorio.
La protagonista della prima parte, un tributo a Billie Holiday sarà l’elegantissima voce di Ada Montellanico, campionessa insuperabile di “leggerezza”, in una performance dalla duplice valenza estetica ed emotiva dedicata all’incommensurabile genio di Lady Day.
Accompagnata da Jacopo Ferrazza al contrabbasso, Enrico Zanisi al pianoforte e Valerio Vantaggio alla batteria, la cantante interpreterà il suo personalissimo omaggio all’artista con empatia, introspezione e creatività, per stabilire con gli standard un rapporto intimo e confidenziale, scavando a fondo dentro le radice ritmiche ed armoniche ed infondervi nuova luce. Lo informa una meditata ricerca sulla biografia della Holiday, da lei stessa compiuta – e grazie alla quale ha realizzato anche un disco – per scorgervi una cangiante cornucopia di stati d’animo: gioie profonde e vulnerabili, amare disillusioni, sogni perduti ed effimeri, attualizzati da un gioco di ricreazione volto alla sottile, sapiente variazione.
La vibrante e calda espressività della Montellanico nelle esibizioni concertistiche compendia la migliore essenza del jazz, composta da swing, comunicativa e capacità di trasmettere profonde emozioni, racchiuse nell’attimo irripetibile di aforistici giochi vocali.
Tanta sapienza vocale (densità, modulazione) e musicale, al servizio di un cuore magnificamente palpitante; una voce calda, rilassata e colloquiale, che fa apparire semplice e naturale (testi, musiche) ciò che facile in realtà non è, per la gioia di quanti si attendono dalla musica percorsi non convenzionali.
Una vocalist, Ada Montellanico, che vola in alto lungo territori inesplorati di testi e musiche quanto mai attuali, dove si canta la vita nelle sue varie sfumature: l’amore, la malinconia, lo smarrimento di un attimo, rivissuti con la sensibilità di una artista a 360 gradi del terzo millennio.
Nella seconda parte, la formazione strumentale, composta da Jacopo Ferrazza a contrabbasso, synt, composizioni, Enrico Zanisi a pianoforte, synt, live electronics, Alessandra Diodati alla voce, Valerio Vantaggio alla batteria e Livia De Romanis al violoncello darà vita al progetto “Fantàsia” fondato su composizioni originali scritte appositamente per quest’ensemble con l’intento di conciliare il mondo acustico ed elettronico.La musica del quintetto si basa su una folta parte di scrittura e di programmazione assecondata da un’improvvisazione che è quasi sempre al servizio della composizione e della sua evoluzione descrittiva. Il mondo sonoro è fortemente influenzato da quattro matrici: il jazz moderno, la musica cameristica, la corrente tardo-romantica e la musica elettronica. Questi mondi, apparentemente lontani tra loro, trovano una sinergia reciproca, permettendo ai musicisti e all’ascoltatore di immergersi in piani sonori sempre differenti e articolati. Fantàsia si basa sulla ricerca e l’urgenza di rappresentare il surreale e l’onirico, tentando così di descrivere in musica sensazioni e visioni che trovano forza e dignità grazie alla dicotomia sonora acustica/elettronica.
Condividi