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Monte-Carlo, apre la stagione WRC 2023

Monte-Carlo, apre la stagione WRC 2023
Sébastien Ogier (FRA) and Benjamin Veillas (FRA) of team TOYOTA GAZOO RACING WRT, Thierry Neuville (BEL) and Martijn Wydaeghe (BEL) of team HYUNDAI SHELL MOBIS WORLD RALLY TEAM, Sébastien Ogier (FRA) and Benjamin Veillas (FRA) of team TOYOTA GAZOO RACING WRT car is during the World Rally Championship Monte-Carlo in Monte-Carlo, Monaco on 19, January // Jaanus Ree / Red Bull Content Pool // SI202201190487 // Usage for editorial use only //

Testo di Gabriele Valinotti, foto Redbull

Con il mese di gennaio riparte la stagione del WRC, il campionato mondiale rally. Primo appuntamento, come da tradizione, è la gara del piccolo principato di Monaco, il mitico Rallye Monte-Carlo, giunto alla sua 91esima edizione.

La gara monegasca è la vetrina dove le squadre presentano le nuove vetture, le nuove livree e, perché no, i nuovi piloti.

Quest’anno il mercato piloti ha subito un forte scossone, con la partenza da casa Hyundai di Ott Tänak per la Ford, la casa dell’ovale blu e Oliver Solberg ritornato nel WRC2, sicché nella casa coreana hanno fatto un po’ di riorganizzazione piloti. A fianco del pilota di punta Thierry Neuville, e il riconfermato Daniel Sordo, viene ingaggiato Esapekka Lappi andato via da Toyota.

In M-Sport team, da sempre preparatore di Ford, han fatto il colpaccio portandosi dalla loro il vice campione del mondo Ott Tänak, per un gradito ritorno dal 2014 al 2017. Un altro nuovo arrivo per il team Malcom Wilson è il greco Jourdan Sederidis esordiente nelle Rally1 Hybrid. Il francese Pier-Louis Loubet anche lui in arrivo da Hyundai occupa il terzo sedile in Ford, spodestando il connazionale Adrien Fourmaux sulla Fiesta MKII Rally2.

Tutto o quasi come nella passata stagione in Toyota Gazoo Racing, con il più giovane campione del mondo rally Kalle Rovanperä a partire per primo sulle speciali come da regolamento. Elfyn Evans quest’anno cercherà il riscatto dopo una passata stagione deludente avara di successi. Promosso nel top team Takamoto Katsuta, dopo un paio di stagioni di apprendistato e un podio nella gara di casa il giapponese si sente pronto. Come “tutor” il sempre verde Sébastien Ogier usa la quarta vettura per la 14^ volta nel principato con ben 8 vittorie.

Grande assente il mattatore di Monte-Carlo Sébastien Loeb, con 14^ partenze e a pari di vittorie con Ogier, impegnato alla Dakar salta la prova WRC in Costa Azzurra, lui che è stato il vincitore della passata edizione dopo una lotta col coltello tra i denti sul filo dei centesimi sempre con Ogier, ma soprattutto primo vincitore del nuovo raggruppamento Rally1 Hybrid.

Le carte sono scoperte, ora tutti all’attacco o come diceva un “piedone” “Maximum Attack”, secondo voi chi vincerà?

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