In aumento i furti d’auto nel territorio
I malviventi specializzati nei furti d’auto sono particolarmente attivi a Nichelino. Per quanto riguarda ilo nostro territorio infatti la città detiene questo triste primato. E a dirlo sono i numeri, quelli che fissano a non meno di una ventina le razzie di macchine denunciate dagli sfortunati proprietari nell’arco degli ultimi sessanta giorni. Una cifra che fa pensare e soprattutto genera preoccupazione tra i nichelinese, che ormai da anni devono già convivere con il fenomeno dei veicoli cannibalizzati, ovvero privati di ruote o altri componenti utili a ricambisti senza scrupoli. Il nuovo dato però si riferisce ad auto completamente sparite, ovvero lasciate in sosta per la notte e non più trovate il mattino dopo. Anche se poi alla fine il destino delle vetture è quasi sempre lo stesso: i ladri smontano i pezzi che sono stati richiesti dal mercato nero e poi le abbandonano in luoghi defilati, magari bruciandole. Tuttavia esiste sempre l’ipotesi che gli automezzi vengano utilizzati per portare a termine piani criminosi, ma anche in questo frangente vengono poi lasciati nelle campagne o al fondo di qualche strada poco frequentata. Da un po’ di tempo infatti spuntano come funghi i cimiteri delle auto rubate o cannibalizzate dai predoni dei ricambi, quelli che infine le bruciano facendo pensare che ormai tra criminali sia una pratica comune. E’ infatti verosimile credere che questi veicoli vengano o utilizzati per compiere degli atti illegali e poi, una volta sfruttati fino in fondo, bellamente distrutti insieme a tutte le tracce e le prove che possono essersi al loro interno. Ma la stessa cosa succede se il veicolo viene «solamente» privato delle parti che interessano ai ladri. In pratica il finale è sempre lo stesso: il fuoco.
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