MONCALIERI – Presentato il progetto ‘green’ di Lungo Po Abellonio
Forti della presenza del dottore agronomo e architetto paesaggista Manuel De Canal di mdc Studio, che ha raccontato il progetto del Lungo Po Abellonio arrivato alla fase esecutiva, il terzo incontro della serie “Moncalieri Città del verde” ha puntato su un dialogo diretto con i cittadini (live sulla pagina FB di Fondazione Matrice). Giovedì 25 maggio, in Biblioteca Arduino Manuel De Canal ha infatti presentato a un pubblico molto partecipe il progetto di Lungo Po Abellonio, il parco fluviale più vicino al centro di Moncalieri. Posto in un’area poco soleggiata, per lungo tempo abbandonato in una situazione di crescente degrado e chiuso da un cantiere per due anni, la comunità potrà finalmente riappropriarsene nella modalità più semplice: vivendolo giorno per giorno e portando i bambini a giocare.
Il parco presenta alcune “interferenze”: la costruzione da parte di AIPO, ente che gestisce il fiume Po e i suoi affluenti, di un nuovo argine per contrastare danni da eventuali piene, e la presenza dell’approdo che sarà riattivato da GTT per la navigazione sul Po e consentire di raggiungere Moncalieri da Torino via fiume.
Il progetto dello studio di Manuel De Canal ha affrontato l’analisi dello stato di salute dell’alberatura, sostituendo gli elementi pericolosi con giovani piante. Gli interventi riguardano anche la nuova pavimentazione, nuovi arredi, nuova l’illuminazione e l’area per i bambini che recupera giochi già esistenti e ne inserisce di nuovi. Sono state create zone strategiche per pic-nic, per cani, per relax e per sport.
Costruire un piano strategico del verde attivando un percorso con la comunità è un’operazione che richiede tempo e partecipazione. I cittadini presenti agli incontri hanno convinto il Comune di Moncalieri e Fondazione Matrice ETS che sia possibile.
Il prossimo appuntamento affronterà i due ambiti del Parco Lancia e del verde della Biblioteca Arduino. Per informazioni: eventi@fondazionematrice.org
L’Assessore alla Cultura Laura Pompeo e Otto Bugnano, direttore generale di Fondazione Matrice hanno sottolineato che “costruire un sistema dell’infrastruttura del verde della città di Moncalieri è un’assunzione di responsabilità da parte del Comune di Moncalieri ma anche della comunità perché siamo tutti chiamati a cambiare in meglio il nostro rapporto con l’ambiente che ci circonda e ad averne cura”.
L’Assessore Pompeo ha chiuso l’appuntamento osservando che “c’è una grande attenzione sui temi climatici, siamo eco-ansiosi ma non siamo capaci di prenderci davvero cura del paesaggio che ci circonda e dei luoghi in cui viviamo”. Ha inoltre ricordato che Fondazione Matrice ha redatto il Piano di valorizzazione del Parco del Castello, punto di arrivo di un percorso avviato dal 2015, che si è aggiudicato due milioni di euro dal PNRR oltre al contributo del Comune di Moncalieri su fondi regionali di valorizzazione delle Residenze Sabaude fermi in bilancio comunale dal 2002 e al bando Next Generation We della Fondazione Compagnia di San Paolo che prevede azioni di comunità come gli incontri come questi sul sistema del verde di Moncalieri, per l’ascolto e per l’azione comune per valorizzare il fiume e i parchi perché ogni spazio verde è prezioso.
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