CARMAGNOLA – Frequenze ‘proibite’ per l’utilizzo della radio parrocchiale; maxi multa e sequestro
Sequestrata la radio parrocchiale della Collegiata di Carmagnola. Pochi giorni fa gli ispettori della sede regionale del Ministero delle Imprese e del Made in Italy, che predispone la vigilanza e il controllo del corretto uso delle frequenze e la verifica della conformità tecnica degli impianti di telecomunicazioni, hanno multato la parrocchia per una somma altissima, circa 100 mila euro, perché le frequenze utilizzate erano diventate utilizzabili solo da apparati militari. Nessuno lo poteva sapere naturalmente, non ci sono avvisi per queste cose. La radio serviva a diffondere le celebrazioni religiose a favore di chi non può muoversi da casa e presenziare in chiesa, perché in difficoltà o affetto da disabilità. Quando il sistema nacque usava delle onde radio libere, che invece oggi sembra siano state inglobate dall’area militare dello Stato. Attraverso il bollettino parrocchiale, don Dante GInestrone ha fatto sapere che sono stati interessati dei legali per cercare di cancellare o ridurre la multa.
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