CANDIOLO – La rabbia del sindaco per i petardi disseminati sulle strade
“Non pensavo di dover fare un post il primo dell’anno ma alla luce di quanto ho visto questa mattina girando per le vie del paese, in qualità di sindaco credo sia doverosa almeno una comunicazione”. Il primo cittadino di Candiolo, Stefano Boccardo, commenta così la fotografia dei residui di petardi disseminati nel paese, l’indomani della notte di capodanno. “Come di consueto non sono state fatte specifiche e ulteriori ordinanze riguardo le “modalità” di festeggiamento della fine e principio nuovo anno (e mi riferisco ai botti) nella speranza che il buon senso e il rispetto reciproco (e mi riferisco sia alle persone che agli animali spesso spaventati dagli scoppi) avesse il sopravvento sull’incoscienza e soprattutto sulla maleducazione. Ma purtroppo così non è stato e basta farsi un giro in piazza per capire come alcune persone non abbiano assolutamente a cuore il decoro di Candiolo. Non credo che rimuovere i residui dei fuochi e botti sia una prerogativa del personale comunale (tra l’altro pagato da tutti noi cittadini normali) ma evidentemente qualcuno pensa che sia così. Ricordo che interventi di pulizia straordinari ovviamente verranno fatti ma ricadranno inevitabilmente sulla spesa a carico di ciascuno di noi. Sarebbe curioso vedere se questi “spero pochi” cittadini a casa loro si comportano nello stesso modo con cui operano all’esterno. Detto questo pubblico per dovere di cronaca alcune foto di quanto appena descritto ricordando che chi ne è l’autore può sempre decidere di armarsi di scopa, paletta e sacchetto e andare a rimuovere quanto lasciato con noncuranza. A partire dalla giornata di domani con il personale a disposizione cercheremo di ripulire le zone maggiormente colpite ma contestualmente chiederò alla Polizia Municipale di visionare i video delle telecamere dislocate nelle diverse zone (piazza compresa) per cercare di identificare gli autori di tale maleducazione e dove possibile perseguirli con le previste sanzioni”.
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