ASL TO5 – Montagna: ‘Non possiamo più accettare questo disastro’
“Non che avessimo bisogno di conferme per certificare il disastro della Sanità nel nostro territorio. Bastava far riferimento all’esperienza quotidiana di ciascuno di noi e a quella di medici, infermieri e operatori sanitari che non ringrazieremo mai abbastanza per ciò che fanno ogni giorno. Oggi, però, sono arrivati anche i numeri. Quelli che ci sono stati presentati dalla direzione ASLTO5 durante la Rappresentanza dei Sindaci. C’è un buco di bilancio di 24 milioni, dovuto essenzialmente a due cose: la crescita dei rimborsi da dare ad altre ASL per la cura dei nostri cittadini e la crescita dei soldi ai privati”. Durissimo il commento del sindaco di Moncalieri, Paolo Montagna, a fronte dei numeri dell’Asl presentati nell’incontro con i sindaci. “Nel 2023, è cresciuta ancora la mobilità passiva, che ha raggiunto il 70%. Cos’è la mobilità passiva? Sono i cittadini che non riescono a trovare risposte ai bisogni di cura nei nostri ospedali e per questo si devono spostare – dice Montagna -, più è alta la mobilità passiva, meno la Sanità è vicina alle persone. Nel 2023, a Moncalieri e nell’ASL TO5, sette cittadini su dieci hanno dovuto spostarsi fuori dal territorio, e questa è semplicemente una vergogna. La mobilità passiva ha anche un costo per la collettività, che è aumentato di 10 milioni di euro dal 2022 al 2023. Anche quest’anno sono diminuiti gli investimenti della Regione nel nostro territorio, che continua ad essere umiliato. Stiamo parlando di 5 milioni di euro in meno, che si traducono in meno interventi nei nostri ospedali, che continuano a cadere a pezzi. Nel frattempo, a crescere sono i soldi ai privati, ai quali sono andati 160 milioni di euro. Dentro questo quadro già fosco, il debito dell’ASL è cresciuto ancora. Ecco perché abbiamo espresso parere negativo al Bilancio. Non possiamo più accettare questo disastro”.
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