CARMAGNOLA – I dati sui controlli del DNA canino
Sono una quarantina tra sanzioni irrogate e accertamenti a Carmagnola nei confronti di chi non pulisce le deiezioni canine, la metà nei primi tre mesi del 2025. A dare i dati è l’assessore all’Igiene urbana Massimiliano Pampaloni, che, alla luce del progetto di mappatura del Dna canino ormai a compimento, confronta il risultato locale con quello della più grande città di Torino, dove in tema di deiezioni si seguono ancora i metodi tradizionali. “A Torino con 85.000 cani sono solo 4 le sanzioni in tutto il 2024 per abbandono di deiezioni. A Carmagnola con 4.600 (meno di un ventesimo) sono ben 20 e nel 2025 siamo già a 19 accertamenti a _ne marzo. Solo la mappatura del Dna può dare una grossa mano nella forte riduzione del problema”, afferma l’assessore.